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Lunedì 10 luglio, Gaia Zorzi, sorella di Tommaso Zorzi, vincitore della quinta edizione del Grande Fratello Vip, ha raccontato su Twitter un’esperienza vissuta ai tempi del suo periodo universitario a Maastricht, durante una serata in un locale assieme alle coinquiline. Qui Gaia accettò dei drink da alcuni ragazzi che non conosceva e l’epilogo fu inaspettato.

Gaia racconta su Twitter: l’incubo della serata nel locale di Maastricht

Il caso di Leonardo Apache La Russa, terzogenito di Ignazio La Russa, potrebbe aver rievocato brutti ricordi a Gaia Zorzi, che ha condiviso su Twitter due articoli ad esso relativi. Sempre su questo social, la sorella di Tommaso Zorzi ha raccontato della drammatica serata vissuta con le sue coinquiline. “Stupidamente accettai dei drink da un gruppo di ragazzi che non conoscevo” ha scritto Gaia in un primo tweet, per poi approfondire la dinamica con maggiori dettagli.

Erano circa le 11 di sera, quando Gaia pare avesse perso i sensi. “Mi sono svegliata il giorno dopo alle 13 in ospedale” ha raccontato. È stato merito di una delle coinquiline della giovane, rimasta sempre al suo fianco fino alla mattina successiva, se la serata di Gaia non è andata incontro a risvolti peggiori. In seguito, la precisazione su cosa le era accaduto nel locale: “Trovarono nel mio sangue Rohypnol, un sedativo conosciuto come ‘date drug’“.

Il Rohypnol: cos’è, spiegazione del sedativo somministrato a Gaia

Il Rohypnol è conosciuto, non a caso, come “droga dello stupro”. Si tratta di un sedativo che viene sciolto nei cocktail, ma anche nell’acqua. La vittima che lo ingerisce non ricorda nulla fino al risveglio, proprio come accaduto a Gaia, che venne soccorsa dall’ambulanza e portata in ospedale.

Le reazioni al racconto di Gaia Zorzi: spunta il commento di una madre

Gaia ha raccontato come il locale a Maastricht chiuse nel giro di qualche anno, dopo che altre ragazze che furono vittime di questo spiacevole evento. “Si scoprì che erano i baristi a vendere queste sostanze ai ragazzi che frequentavano la discoteca” ha precisato la sorella di Tommaso Zorzi. Tante le reazioni al post di Gaia, dove molti utenti hanno mostrato sostegno e vicinanza alla ragazza. A spiccare, in particolare, è stato il commento di una madre che ha confessato di essere terrorizzata quando sua figlia sedicenne va in discoteca: “Mi metto la sveglia alle 2 di notte e vado sempre a riprenderla perché voglio vederla che sta bene quando esce dal locale” ha scritto sotto il tweet di Gaia.

Luca Fabbri

Nato nel 1999, vive a Roma. Laureato in Arti e Scienze dello Spettacolo alla Sapienza con una tesi sulla fiction Rai, è specializzato in video – editing e sceneggiatura. Negli anni ha coltivato altri interessi come l’editoria online, la grafica e la regia. Curiosità e senso del dovere sono il binomio che più lo contraddistingue.

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