Connect with us
francesto testi aresgate

News

Francesco Testi interviene sull’AresGate, Morra non citato: lungo sfogo

L’AresGate è esploso da due giorni ma sta già dilagando. Dopo le parole di Adua e Massimiliano al Gf Vip infatti sono diversi gli attori delle fiction Mediaset che stanno intervenendo per dire la loro. Oggi è il turno di Francesco Testi, che abbiamo visto anche in L’Onore e il Rispetto. L’attore non solo è tra coloro che hanno lavorato con Ares Film, ma è stato protagonista anche del gossip insieme ad Adua Del Vesco e Massimiliano Morra. Le foto e il video della rissa tra amore sono cosa ben nota a tutti. Dopo le ultime verità emerse qualcuno ha dubitato della veridicità di questa rissa, che potrebbe essere stata costruita così come venivano costruite le coppie per gossip. Eppure Testi non ha menzionato Morra nel suo lungo sfogo su Instagram e questo può far pensare che un fondo di verità c’era sulla rivalità tra i due attori. Che fosse per amore o meno. Ma veniamo a ciò che ha scritto oggi Testi.

AresGate, la testimonianza di Francesco Testi: i legami non erano permessi

Con un lunghissimo post su Instagram l’attore ha provato a dare il suo contributo in quello che si sta trasformando in una faccenda ben più grande di un puro gossip tra attori di fiction. “Non posso esimermi dal farlo”, ha scritto prima di raccontare la sua storia con Ares. E così ha scritto che quando ha firmato il contratto con Ares ha dovuto, e sottolineiamo dovuto, lasciare la sua vecchia agenzia perché la produzione aveva una propria agenzia a cui affidare gli attori. Poi ha scritto: “Il paradigma su cui si fondava il progetto lavorativo era l’assoluta dedizione al lavoro e l’impossibilità di avere legami affettivi stabili (visti come potenziale distrazione dal progetto)“. La condizione era ben chiara e diventava una scelta consapevole per gli attori, perché non veniva puntata loro una pistola alla tempia, come ha scritto Francesco.

Francesco Testi, lo sfogo sull’AresGate: ha abbandonato dopo aver incontrato la fidanzata Reda

Per quanto riguarda la sua storia, a un certo punto è venuto meno a questa promessa perché si è innamorato di Reda, che ancora oggi è al suo fianco. A quel punto i rapporti con i produttori si sono rovinati. Queste le sue parole: “Ciò che prima non mi pesava, diventava improvvisamente un’imposizione. Ne sono scaturite forti divergenze di opinione e un diradamento costante dei rapporti personali con i produttori”. Nel 2015 lui ha deciso di abbandonare la nave e con lui anche la sua fidanzata. Da quel momento non ha più visto né sentito nessuno. Sembra però avere un piccolo rimorso: non aver mantenuto i rapporti personali perché avrebbe potuto accorgersi di qualche strano segnale ed essere d’aiuto a Teodosio Losito, altro protagonista dell’AresGate con il suo suicidio.

Adua e Massimiliano fanno esplodere l’AresGate, l’augurio di Testi all’attrice

Su ciò che sta accadendo al Grande Fratello Vip 5 e non solo si è fatto un’idea ben precisa. Francesco Testi pensa che siano parole molto forti che andrebbero approfondite nei contesti adatti e non in televisione. Ha poi ricordato il periodo in cui ha sofferto di depressione, scrivendo che conosce bene gli effetti devastanti che può avere su una persona. E ha concluso così: “Per questo mi auguro che Adua superi questo momento e possa riuscire a stare bene”. Il nome di Massimiliano non è comparso nello sfogo di Testi, forse perché Adua sembra soffrire ancora tanto per questa storia a differenza dell’ex fidanzato?

View this post on Instagram

Cerco di dare il mio punto di vista su una questione che ormai ha preso piede, per cui non posso esimermi dal farlo. È il mio punto di vista proprio perché fa riferimento alla mia esperienza personale. Avere un contratto con Ares Film aveva come conditio sine qua non quella di lasciare la vecchia agenzia e di tagliare i ponti con il proprio agente, questo perché la produzione aveva una propria agenzia di riferimento. Il paradigma su cui si fondava il progetto lavorativo era l’assoluta dedizione al lavoro e l’impossibilità di avere legami affettivi stabili (visti come potenziale distrazione dal progetto). Il tutto era perfettamente chiaro e diventava una scelta consapevole (nessuno mi ha mai puntato una pistola alla tempia). La vita però, si sa, è imprevedibile. Quando ho preso una “sbandata” per una donna, sono venuto meno al paradigma: ciò che prima non mi pesava, diventava improvvisamente un’imposizione. Ne sono scaturite forti divergenze di opinione e un diradamento costante dei rapporti personali con i produttori. Come avevo accettato consapevolmente di salire sulla nave, altrettanto consapevolmente ho deciso di abbandonarla nel 2015, prima ancora che andasse in onda “L’onore e il rispetto 4”, che è stato il mio ultimo lavoro con loro. Reda, la mia compagna, ha abbandonato la nave insieme a me ed ho la fortuna di averla accanto ancora oggi. Da allora non ho più visto né sentito nessuno, fatta eccezione per l’8 gennaio 2019, quando ho portato le mie condoglianze ad Alberto il giorno del funerale di Teo. Mi sono pentito di non essere riuscito a mantenere i rapporti personali e mi chiedo tutt’oggi se, nel caso lo avessi fatto, avrei potuto accorgermi di strani segnali e fare qualcosa per aiutarlo,. Resterà sempre un mio cruccio. In questi giorni ho sentito parole forti su questo tragico evento e non solo, parole che a mio avviso andrebbero approfondite in un contesto che di certo non può essere individuato in un palinsesto televisivo. In età adolescenziale ho sofferto di una grave forma di depressione e so bene quali effetti devastanti possa avere sulla mente di una persona. Per questo mi auguro che Adua superi questo momento e possa riuscire a stare bene

A post shared by Francesco Testi (@francescotesti) on

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Altro in News

Post Popolari

Scelti per voi

To Top