Furto ai danni di Francesco Facchinetti: il racconto di quello che gli è accaduto
Francesco Facchinetti ha deciso di aprire una porta del suo passato a tutti i suoi follower di Instagram, raccontando di un furto subìto tempo fa e messo in atto da una persona di cui si fidava ciecamente. Una grande batosta, per il talent-scout, che utilizza sempre i social network per promuovere il suo lavoro e quei personaggi che ha a cuore, come il cantante Riccardo Marcuzzo e la fashion blogger Giulia De Lellis. Questa volta ha però voluto parlare di sé, spiegando che dai momenti difficili bisogna rialzarsi per fare ancora meglio.
Francesco Facchinetti si apre ai suoi fan: ecco cosa gli è capitato
Dopo aver chiarito tutto su Giulia De Lellis ed Emma Muscat, Facchinetti ha pubblicato un messaggio su Instagram a dir poco inaspettato. Ecco cos’ha scritto: “La vita è fatta di incontri e gli incontri spesso ti salvano la vita. Avevo un socio, tre anni fa, che mi ha rubato tutto. Non l’ho mai raccontato un po’ per pudore, un po’ perché non amo raccontare cose mie così intime”. Ha poi chiarito meglio l’accaduto successo tempo addietro: “Sta di fatto che, un bel giorno, mi sono ritrovato con la cassa della mia Holding completamente prosciugata. Il mio problema è che non mi sono mai interessati veramente i soldi in quanto tali, ma ho sempre amato costruire qualcosa di unico. Quindi non mi è mai interessata la gestione finanziaria delle mie aziende e ho sempre delegato ad altri… sbagliando!”.
https://www.instagram.com/p/B5sWeGWCLf8/?igshid=6hnamjvkxk78
Salvo grazie a una persona importante, Francesco Facchinetti confessa tutto
Per fortuna sulla sua strada ha trovato un ragazzo che, adesso, è diventato uno dei suoi amici più cari, col quale condivide momenti speciali e anche progetti lavorativi importanti: “Quando mi è successo tutto ciò, nessuno mi ha aiutato… nessuno! L’unica persona che mi è stata vicino è questa faccia da schiaffi che vedete nella foto: Gianluigi Ballarini. […] Oggi, dopo tre anni, sono felice di aver deciso di condividere con lui tante cose. Alcune non pubbliche, altre invece come il nostro libro Digitalization“.