Skip to main content

La gallinella dalle uova d’oro di Mediaset si chiama Maria De Filippi. Non una novità. Anche quest’anno i programmi di ‘Queen Mary” stanno dimostrando uno strapotere imbarazzante. La concorrenza di Rai Uno è stata ancora una volta spazzata via. A colpire è anche la facilità con cui la conduttrice pavese macina ascolti rispetto ad altri suoi colleghi del Biscione che annaspano e si sognano di raggiungere determinati traguardi.

Si parta da Uomini e Donne, il primo show di Maria ad aver aperto i battenti. Lo storico dating show del pomeriggio dell’ammiraglia Mediaset veleggia tra il 25 e il 28% di share, raggiungendo quotidianamente oltre 2.5 milioni di spettatori. Spietato il paragone con “La volta buona” di Caterina Balivo, che viene costantemente più che doppiata.

Sabato scorso è poi tornato in onda Tu Si Que Vales. Share in volo a quota 31% e oltre 4 milioni di utenti. Amadeus, non proprio uno che racimola due gatti in tv, con Arena Suzuki è stato schiantato, raggranellando il 16.3%. Il giorno successivo è stata la volta di Amici 23 che ha aperto le danze scontrandosi con la Domenica In di Mara Venier. Pure in questo caso “Queen Mary” è stata una schiacciasassi, coinvolgendo 3 milioni di persone (25.6%), vale a dire che ha avuto oltre un milione di utenti in più rispetto a Rai Uno.

Conti, Amadeus, Milly Carlucci: nessuno tiene il passo di Maria

Dunque la De Filippi ha ripreso da dove aveva terminato, cioè sta continuando a fare incetta di successi, sia nel daytime feriale, sia nel daytime festivo, sia in prime time. Canale Cinque arranca parecchio in prima serata nei confronti di Rai Uno, ma quando si palesa Maria arrivano vittorie schiaccianti.

Lo scorso anno un solo tonfo, se così lo si può chiamare. E manco per colpa sua. Mediaset ha deciso di fare controprogrammazione al Festival di Sanremo, mandando in onda tutti i programmi di punta tra cui C’è posta per te. Ecco, in quel frangente “Queen Mary” ha perso e, come prevedibile, si è ritrovata ad alzare bandiera bianca. Per il resto una perenne cavalcata trionfale anche contro i “mostri sacri” delle Rai. Quando si è trovata a gareggiare con il già citato Amadeus, con Carlo Conti o con Milly Carlucci ha sempre avuto la meglio. Tutti spazzati via.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.