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Fedez Sfera concerto CorinaldoFedez, rabbia e lacrime per la tragedia avvenuta al concerto di Sfera Ebbasta. Il lungo commento del rapper sull’accaduto: “Sono sotto choc”

Fedez, come tutti gli italiani, ha avuto un risveglio amaro nella mattinata odierna per la tragedia avvenuta a Corinaldo (Ancona), prima del concerto del trapper Sfera Ebbasta in una discoteca: sei persone sono morte schiacciate dalla calca mentre tentavano di scappare dal locale, dopo che qualcuno ha provocato il panico con uno spray urticante. Gli inquirenti si stanno muovendo su più piste. Da un lato stanno cercando di capire chi ha spruzzato lo spray, dall’altro se, come sembra evidente, la discoteca fosse sovraffollata e rispettasse le misure di sicurezza (da quanto accertato sono stati venduti 1400 biglietti a fronte di una capienza di 870 persone. Si indaga per omicidio colposo plurimo. Il locale è sotto sequestro). Alla luce di tutto questo, il marito di Chiara Ferragni, assai navigato in materia di concerti, ha espresso il suo pensiero, tra rabbia e lacrime, attraverso una serie di Instagram Stories. “Mamma mia che brutta cosa”, esordisce con occhi lucidi nel momento in cui appare in video, evidentemente sotto choc, come lui stesso fa sapere. “Non ho ancora capito perché è partita sta moda dello spray al peperoncino – prosegue -, se per rubare o per divertirsi… Però non si può morire in un concerto. Mi ha shockato questa cosa”.

Il dolore e il disappunto di Fedez: “Ma vi rendete conto come c… siamo messi”

Il cantante, tra costernazione e rabbia, puntualizza: “Ci tengo a dire due cose. Avendo girato l’Italia in lungo e in largo, dai posti più grandi ai localini più piccoli, bisogna stare attenti alle discoteche. Bisogna controllarle perché molto spesso le riempiono a tappo solo per sbigliettare. E non frega niente della sicurezza. Non so se questo è il caso ma bisogna fare qualcosa”. Poi l’affondo sugli hater del web: “Sono anche stupito dalle reazioni, francamente. Da stamattina leggo articoli e relativi commenti che ne derivano. Leggere di padri di famiglia che vanno sotto la pagina di Sfera Ebbasta o fanno commenti tipo ‘si può morire per ascoltare musica di m.’ Ma neanche davanti a una tragedia del genere non vi fermate? Incredibile, è allucinante. Mi manda in bestia”. Il rapper non si dà pace per la scarsa sensibilità che qualcuno dimostra davanti a una simile tragedia: “Finché Sfera stamattina non ha pubblicato un post dove commentava l’accaduto, le persone andavano a insultarlo perché non aveva commentato l’accaduto. Ma vi rendete conto come c… siamo messi? Ovviamente tutta la mia vicinanza alle vittime e alle persone coinvolte”.

“Vicinanza a Sfera Ebbasta. Che brutta giornata, vi giuro mi ha shockato questa cosa”

Queste cose non devono più accadere, non sarebbero dovute accadere. Aggiungo anche la mia vicinanza a Sfera Ebbasta perché non deve essere un momento bello neanche per lui e non deve essere un momento facile da superare. Che brutta giornata, vi giuro mi ha shockato questa cosa”, ha concluso Fedez sull’orlo del piantoIl drammatico evento si è consumato dopo la mezzanotte nel locale Lanterna Azzurra a Corinaldo. Le vittime sono cinque minorenni (tre ragazze e due ragazzi, tra i 14 e i 16 anni) e una mamma di 39 anni che aveva accompagnato la figlia. I feriti, secondo le ultime news, sono 59, di cui otto in pericolo di vita.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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