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Che Tempo Che Fa emigra su Nove (Discovery), ma gli account social del programma restano alla Rai. Un bottino, quello relativo alle piattaforme web, tutt’altro che trascurabile. Questi i numeri dei profili: 560 mila follower su Twitter, 1,3 milioni di “Mi piace” e 2 milioni di follower su Facebook, 600 mila ‘seguaci’ su Instagram. La questione ha provocato più di un mugugno, con Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e Filippa Lagerback che hanno palesato il loro disappunto per la piega presa dalla vicenda. Ma si proceda con ordine.

CTCF, grana social: il disappunto di Fazio e la replica della Rai

Dal 15 ottobre Che Tempo Che Fa andrà in onda su Nove con lo stesso format e lo stesso titolo trasmessi per anni dalla Rai. Perché non è stato necessario cambiare nulla come spesso avviene per altre trasmissioni? Per il semplice motivo che Fazio detiene la proprietà del marchio del programma dal 2007. La proprietà dei profili social di CTCF è invece della Rai che nelle ultime ore ha modificato le pagine, ponendo il logo della Rai al posto del volto di Fabio Fazio e la didascalia che fa riferimento all’archivio del programma dal 2020 al 2023.

“Ditemi a cosa servono le pagine social che non saranno attive, ma solo di archivio”. Così Filippa Lagerback su Instagram, commentando la vicenda. Il pensiero della conduttrice è stato condiviso da Fazio e dalla Littizzetto. A stretto giro la Rai ha replicato:

“In merito a quanto riportato nell’articolo “Rai si tiene le pagine social di CTCF, Lagerback e Fazio polemici: A che serve?” si precisa che l’azienda sta procedendo a chiudere tutti i profili social di CTCF in quanto di sua proprietà. Questa procedura, non essendo immediata, ha reso necessario come passaggio intermedio rendere evidente che i profili e le stesse pagine si riferiscono esclusivamente alle vecchie edizioni della produzione in onda fino a giugno 2023 su Rai3.

Su Twitter la pagina CTCF risulta già inesistente, mentre su Instagram la pagina è ancora attiva con la specifica “Archivio del programma Rai stagioni 2020 2023”.

Chi ha ragione?

Chi ha ragione? Il quesito non ha una risposta semplice. Innanzitutto Fazio o chi per lui non ha reso noto se gli account social siano stati chiesti alla Rai o se con quest’ultima ci sia stata la volontà di condurre una trattativa. Altrimenti detto: qualcuno si è mosso per acquistare i profili social dalla Rai? E se sì, come è andata la trattativa e perché non ha avuto un fine positivo? Oppure si nutriva la speranza che la Rai avrebbe ceduto gli account gratis? Domande che al momento non hanno una risposta.

Che Tempo Che Fa e la potenza di fuoco dei social che non c’è più

Quel che è sicuro è che la struttura social di CTCF dovrà ricominciare da zero. Non proprio una questione da nulla: il talk di Fazio in questi anni ha generato parecchi contenuti divenuti virali. Ormai è una banalità sottolineare che la potenza di fuoco dei profili social con numeri corposi come quelli di CTCF funge da ufficio stampa permanente in grado di raggiungere centinaia di migliaia di persone.

Giusto per dare la misura di quanto l’ex talk Rai, a livello social, fosse una potenza, basti citare la classifica stilata da Sensemakers per Primaonline.it. Che Tempo Che Fa, fino a maggio scorso, è stato di gran lunga la trasmissione di informazione più social della tv italiana, facendo registrare numeri altissimi, sia in termini di interazioni sia per video views, anche quando non in onda.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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