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Sono passati svariati giorni, ma l’improvvisa sospensione del programma di Massimo Giletti, “Non è l’Arena“, continua ad occupare le prime pagine delle cronache. I motivi dietro lo stop al talk, da anni presente su La7, non sono ancora noti e le speculazioni dietro questa vicenda crescono giorno dopo giorno. La trasmissione sarebbe dovuta andare in onda questa domenica 23 aprile, ma, al suo posto, verrà trasmesso, invece, uno speciale che approfondirà meglio questa spinosa vicenda. A condurlo Enrico Mentana, direttore del TG LA7, che ne ha dato l’annuncio sul suo profilo Facebook. Il giornalista ha usato dapprima queste parole per cercare di trovare dei punti di chiarezza sullo scandalo:

Sul caso Giletti continuo a pensare che queste crisi si superano solo con la chiarezza. So che Giletti non informò l’editore Cairo né della foto fantasma fattagli intravedere da Baiardo, né della conseguente convocazione dai pm fiorentini. È nelle prerogative di un editore sospendere un programma, ma forse Urbano Cairo non poteva immaginare che sarebbero poi emersi tutti questi elementi, che rischiano di dare allo stop di Non è l’arena un segno diverso.

Dopodiché, ha dato la notizia inaspettata: proprio lui sta lavorando ad uno speciale per andare in profondità sul dibattito che sta coinvolgendo l’azienda nella quale lavora da anni. Inoltre, Mentana non ha escluso la possibilità che lo stesso Massimo Giletti non possa prendere parte all’appuntamento televisivo:

Massimo Giletti è ancora sotto contratto e la domenica resta libera. E allora per domenica prossima stiamo pensando a una trasmissione che affronti tutte le questioni più scottanti emersi attorno a questa vicenda, adeguata testimonianza del fatto che da noi non si nasconde nulla, soprattutto quando si parla di mafia. E chissà che poi…

Fabrizio Corona e l’attacco a Enrico Mentana

Chi sembra essere assolutamente contrario alla creazione di questo speciale è Fabrizio Corona, amico di Massimo Giletti, nonché coinvolto nelle presunte motivazioni che avrebbero portato alla cancellazione di “Non è l’Arena”. L’ex Re dei Paparazzi ha pubblicato una storia sul suo profilo Instagram con l’annuncio fatto da Enrico Mentana, commentano in questo modo quella che considera una scelta vergognosa: “Non vedeva l’ora Enrico di riavere un programma tutto suo. VERGOGNOSO da un punto di vista giornalistico. Sciacallaggio”. 

Dopo aver preso le difese di Giletti e avergli espresso tutto il suo affetto e vicinanza con una sentita lettera pubblicata sui suoi profili social, Fabrizio Corona continua a voler proteggere il suo amico e collega. In ogni caso, bisognerà aspettare la prossima domenica per scoprire di che cosa tratterà nello specifico questo speciale, come Mentana deciderà di affrontare la turbolenta vicenda e, soprattutto, se l’uomo al cento di tutto il meccanismo, Massimo Giletti, farà un’improvvisa apparizione e parlerà in prima persona della polemica.

Stop a “Non è l’Arena”: ecco perché sarebbe stato sospeso

Il mistero dietro la sospensione di “Non è l’Arena” continua ad infittirsi. Ma, secondo ricostruzione de “Il Foglio”, non ci sarebbe nessun giallo dietro questa complicata vicenda. In realtà, ciò che avrebbe portato a  alla chiusura anticipata del programma di La7 condotto sarebbe stato semplicemente un problema di costi, a causa di una raccolta pubblicitaria ai minimi storici.

Secondo quanto affermato dal giornalista Salvatore Merlo, il programma di Massimo Giletti, non ottenendo ascolti particolarmente brillanti, stava facendo perdere “una barca di soldi” all’editore di La7, Umberto Cairo. Addirittura, la cifra persa sarebbe di 150.000 euro. Un problema, di cui, a quanto pare, Giletti sarebbe sempre stato al corrente.

Luna De Massis

Sono cresciuta a pane e televisione ed ho avuto la fortuna di trasformare questa passione in lavoro iniziando a scrivere di gossip e televisione per “Gossip e tv”. Amo la musica, di ogni genere, il cinema e la televisione in ogni sua forma: seguo serie tv su Netflix, talk su Rai 1 e reality show su Canale 5.

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