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Prosegue il momento nero della Rai che continua a ritrovarsi in situazioni evitabili. Negli ultimi mesi si sono verificati casi dimenticabili: il comunicato pro Israele fatto leggere in diretta a Mara Venier a Domenica In, la vicenda della censura di Antonio Scurati, l’addio di Amadeus e adesso lo scivolone relativo alla diffusione delle percentuali di voto dell’Eurovision Song Contest 2024, pratica vietata dal regolamento dell’evento.

Eurovision 2024: il dato misterioso che premia Israele

Nel corso del 9 maggio, Rai Due ha trasmesso la semifinale dell’ESC 2024 che si sta svolgendo in Svezia, a Malmo. Sarà ricordata come la serata delle polemiche. La partecipazione di Israele con la cantante Eden Golan ha innescato critiche e proteste. Nella cittadina svedese in cui è stato organizzato l’Eurovision c’è persino stato un sit-in a cui ha preso parte anche Greta Thunberg. Poi è arrivato il patatrac che ha visto protagonista la Rai.

La nostra tv di Stato ha divulgato in diretta le percentuali del televoto, pratica vietata dal regolamento. Si è così notato che il 39.31% dei voti sono andati proprio alla cantante israeliana Eden Golan. A colpire il distacco rispetto al secondo posto in cui si sono piazzati i Paesi Bassi con il 7,32% dei voti. Un dato misterioso. Ma soprattutto un dato che non poteva essere diffuso. Non a caso, dopo lo svarione della Rai, l’account social dell’Eurovision ha fatto campeggiare il seguente messaggio:

“La Rai ha rivelato i risultati del televoto accidentalmente. La televisione italiana tradizionalmente comunica sempre i risultati del televoto. Ciononostante, un anno fa la Rai non rivelò le percentuali prima della gran finale”.

Va sottolineato che le percentuali svelate sono soltanto quelle relative al voto italiano e non europeo. Detto ciò, resta sorprendete il dato israeliano. Di seguito il video dove sono sati mostrati tutti i numeri relativi alle preferenze.

Perché non possono essere svelate le percentuali di voto all’ESC?

La diffusione dei risultati del televoto è vietata dal regolamento della EBU (European Broadcasting Union) in quanto tale riscontro potrebbe influenzare gli utenti per il voto nella finale. Alla luce di ciò, la Rai rischia di vedersi infliggere una misura disciplinare da parte di EBU. Nelle prossime ore è atteso un comunicato chiarificatore dalla divisione intrattenimento Rai.

La svista va ad aggiungersi ala gaffe accaduta alla vigilia dell’ESC, quando è stato divulgato il filmato delle prove di Angelina Mango. La cantante in realtà era assente ed è stata sostituita da una controfigura. Il video è “fuoriuscito” per errore, da un giro di mail interno alla Rai. Ad ammetterlo la stessa dirigenza di Viale Mazzini.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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