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L’ho fatto per te‘: trattasi del libro scritto da Eleonora Pedron. Una ‘fatica’ letteraria edita da Giunti e disponibile nelle librerie dal 13 ottobre. Quando all’ex Miss Italia si domanda quale sia stata la motivazione che l’ha spronata a raccontare le pieghe più recondite della sua vita, lei spiega che prima o poi ogni persona sente la necessità di rimettere in ordine i conti con il passato. Da qui la scelta di condensare le sue esperienze in un volume. La showgirl di Borgoricco (Padova) ha parlato ampiamente del contenuto di ‘L’ho fatto per te’ con il Corriere della Sera.

La storia di Eleonora è stata segnata da alcuni gravi lutti: nel 1991 anni, quando aveva solo 9 anni, ha dovuto dire addio alla sorella maggiore, Nives, scomparsa a 14 anni in un tragico incidente d’auto. Alla guida c’era la madre. La Pedron ha poi dovuto fare i conti con la morte di papà Adriano. Altro drammatico incidente: lei aveva 20 anni e sedeva accanto a lui che era al volante. Stavano tornando a casa, nel Padovano, da Cologno Monzese, dov’erano stati per un provino per i casting relativi alla scelta delle veline di Striscia la Notizia.

Eleonora si ruppe il bacino e la spalla sinistra, oltre a riportare un trauma cranico che ancora oggi le dà problemi di memoria. Adriano entrò in coma e non si svegliò più, spegnendosi nel maggio del 2002. Quattro mesi la Pedron trionfava a Miss Italia, con il dolore nel cuore.

Non posso provare senso di colpa, doveva andare così. Mio padre era molto orgoglioso di me e so che quel viaggio è stato una cosa bella per lui e, nonostante tutto, anche per me”. Così al Corriere si pronuncia Eleonora, in merito alla tragica morte del papà. E ancora: “Rabbia? Forse un po’. Non quanto mia madre. Ho accettato, trattenendo le cose dentro. L’ho fatto da quando ero piccola: non avevo chiesto io di crescere così in fretta“.

Forse – aggiunge – provo rabbia a non poter pranzare tutti insieme la domenica. Provo rabbia al pensiero che i miei figli non abbiano potuto conoscere un nonno e una zia così speciali. Ma con la rabbia non si vive. Quando sono nati Inés e Leon ho avuto un messaggio chiaro dalla vita: loro mi hanno dato ancora più forza”.

Eleonora spiega poi che la fede l’ha aiutata “tantissimo” a dare un senso a quello che apparentemente non lo ha. I lutti sono all’origine anche di alcune importanti scelte di vita che ha preso da adulta. Ad esempio quella di accasarsi a Monte Carlo. Tutto è cominciato con la vittoria a Miss Italia. Quell’anno è stato ricco di impegni per la Pedron. Lei parla di “fuga” dettata dalla situazione lavorativa. Era proprio ciò di cui aveva bisogno: “Perché non riuscivo più a stare a Borgoricco dopo quello che era successo“.

Nella sua vita a un certo punto arriva il motociclista Max Biaggi:

“Quando ho conosciuto Max lui viveva già a Monaco e per me in quel momento qualsiasi posto andava bene, purché non fosse il mio paese. Poi quando ci siamo lasciati ho preferito dare a Inés e Leon un po’ di stabilità almeno in quello, senza fargli cambiare scuola o amici: loro sono nati a Monte Carlo. Con il padre ho un buon rapporto ed è importante, ma non posso dire che i bambini non abbiano sofferto: io ricordo tutto quello che è successo in casa dopo la morte di Nives, e avevo 9 anni”.

Guardando al passato rimpiange di non aver dedicato più tempo a se stessa. “Ho voluto avere due figli vicinissimi – racconta -, a poco più di un anno l’uno dall’altra, senza nessuno che mi aiutasse per scelta. Ho lasciato il lavoro per occuparmi di loro, Max era sempre via. Forse non ero matura abbastanza. È stato troppo per me”.

Oggi l’ex Miss Italia è felice al fianco di Fabio Troiano. Le nozze non sono un tabù anche se Eleonora frena sul tema: “Ah, saperlo… Non lo so. Mi sembra sempre che mi manchi qualcosa. A volte mi dico che sono io sbagliata, sempre alla ricerca di qualcosa in più rispetto a quello che ho. Qualcosa che in fondo è già dentro di me”.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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