Skip to main content

L’ospite femminile della puntata de Le Iene di stasera, 16 novembre, è stata un po’ a sorpresa Elena Santarelli. La soubrette ha sostituito all’ultimo la cantante Ornella Vanoni, colpita nelle scorse ore da una brutta sindrome influenzale. La Santarelli, in puntata, oltre ad affiancare Nicola Savino alla conduzione, ha tenuto di fronte alle telecamere uno degli intensi monologhi diventati marchio di fabbrica di questa edizione.

Se la scorsa settimana questo spazio aveva visto Michela Giraud esprimersi sul tema della body positivity, questa volta Elena Santarelli ha scelto di tornare su un argomento a lei molto caro. Come ci saremmo potuti aspettare, la presentatrice e moglie del calciatore Bernardo Corradi ha avuto sensibilizzare sul delicato tema della lotta contro ai tumori e sul calvario di molte madri che, come lei, hanno avuto un caso di cancro in famiglia. La Santarelli ha dovuto affrontare la malattia del figlio Giacomo, un lungo percorso che l’ha portata ad incontrare tante persone speciali e mamme forti come lei.

Nel monologo, dunque, la showgirl ha parla, con uno sfogo liberatorio, del senso di colpa che si può provare per la fortuna di una guarigione e del tornare a vivere.

Ecco un estratto delle parole di Elena Santarelli a Le Iene:

Questa sera non vi parlo della malattia di mio figlio. Ma di come si torna a vivere. Durante e dopo la malattia. Io mi sono vergognata di farlo. Ho sentito parole che mi hanno fatto sentire sporca. Tipo: «Ma come fai a lasciare tuo figlio solo?». Mi sono vergognata di tornare a lavorare, di uscire a cena con mio marito. Persino di andare dal parrucchiere quando ho sentito un’altra donna sussurrare: «Che ca**o ci fa qui la Santarelli? Io con un figlio malato starei a casa. […] Oggi sono grata che i miei uomini, Giacomo e Bernardo, siano con me. E sono grata di avere imparato questa lezione, una delle poche che posso insegnare alle mie amiche donne: non sentitevi sporche, non sentitevi in colpa. Mi sono sentita una madre sbagliata, ma non voglio farlo più. E non fatelo neanche voi. Non abbiate paura di tornare a vivere.

Com’è comprensibile, vista la grande emozione, Elena Santarelli si è lasciata scappare più di qualche lacrima. Scene molto simili già viste nelle numerose recenti ospitate della soubrette fra Mediaset e Rai, dove puntualmente non è riuscita a contenere la sua commozione. Tantissimi, nel frattempo, i messaggi di solidarietà arrivati via Twitter alla Santarelli, che negli ultimi tempi  ha dovuto fra le altre cose affrontare una stalker sui social che la perseguita con messaggi indegni rivolti a lei e al figlio Giacomo.

Oggi, il figlio della conduttrice, per fortuna, sta bene. Come sempre accade con una malattia come questa (Giacomo è stato colpito da un tumore cerebrale maligno) sarà sempre necessario tenere d’occhio la situazione per assicurarsi che non ci siano ricadute. Almeno per il momento, in ogni caso, nella famiglia Santarelli-Corradi sembra essere tornata un po’ di serenità.

 

Alberto Muraro

Appassionato di musica, sono "multilingue e multitasking". Credo, in tutta onestà, di essere il massimo esperto italiano di casa Ferragnez. Sogno di condurre l'Eurovision Song Contest, in attesa di tornare in veste di inviato al Festival di Sanremo. Ho scritto anche un libro, Linea 148.

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.