Diletta Leotta a Sanremo, Paola Ferrari agrodolce. Consigli, complimenti, rimpianti e punzecchiature: “Le provocazioni devono farle i cantanti e non chi conduce”
Paola Ferrari torna a parlare di Diletta Leotta. Tra la conduttrice Rai e la sua collega di Dazn non è un mistero che i rapporti non siano idilliaci. Al di là delle questioni personali c’è un fatto: Diletta sarà a Sanremo nel ruolo di giornalista sportiva mentre Paola no. E su tale scelta della kermesse si è espressa proprio ‘l’esclusa’, riservando parole agrodolci sulla fidanzata di Daniele Scardina. Non sono mancati complimenti e consigli, ma non sono nemmeno mancate punzecchiature e frecciatine. La Ferrari si è confidata a Un Giorno da Pecora, trasmissione in onda su Rai Radio 1 di cui è stata ospite.
“Diletta a Sanremo e non io? Perché è più bella, più giovane e ha più followers”
“Come mai a Sanremo nel ruolo di giornalista sportiva ci sarà Diletta Leotta e non io? Perché è più bella, più giovane e ha più followers. Lei è stata chiamata la seconda volta, io no. Molto semplice“, esordisce Paola che nutre un rimpianto: “Mi sarebbe piaciuto sfidarla sul palco dell’Ariston, una bella sfida di simpatia e fascino, niente di cattivo ovviamente. Penso che sarebbe stato divertente.” Peccato che non ci sarà il ‘confronto’. La Ferrari passa quindi a consigliare la collega, con tanto di frecciatina. “L’unico consiglio che posso darle è di indossare un vestito migliore dell’ultima volta, quando sembrava una tenda damascata“. Bastone e poi carota: “Sarà fantastica perché Diletta è spontanea e bella”. Si torna al bastone: “Spero metta un vestito più consono: a Sanremo le provocazioni devono farle i cantanti e non chi conduce”.
“Rula Jebreal ha una testa super”
La conduttrice Rai commenta anche la presenza della giornalista Rula Jebreal a Sanremo che ha fatto molto discutere nei giorni scorsi. “Siamo molto amiche e ci stimiamo molto, sono contentissima che ci vada. Sarà una presenza di spessore all’Ariston. Sono felice per lei, una donna di una bellezza esagerata ma con una testa super.”
