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Cristina Marino, moglie di Luca Argentero, con la quale ha avuto due figli, è stata ospite di Mamma Dilettante, il podcast di Diletta Leotta, parlando abbondantemente della love story con l’attore. Diverse le curiosità inedite rivelate. La coppia tre anni fa ha accolto la primogenita Nina, mentre lo scorso anno è nato Roberto Noè. Prima di diventare genitori, Cristina e Luca hanno trascorso 5 anni da ‘fidanzatini’. Una scelta che la Marino reputa, con il senno di poi, corretta in quanto ha spiegato che i figli sono arrivati nel “momento giusto”.

È diventato papà nel momento giusto della sua vita. Sia per la vita che per il lavoro che fa, è un uomo che ha vissuto. Prima di diventare genitori, siamo stati coppia. Questo è importante”. Così la Marino, 32 anni, sul marito Argentero, 45. Tra i due c’è una differenza di età di 13 primavere, fatto che inizialmente ha provocato qualche fastidio nei genitori di lei. E, infatti, a Diletta Leotta, l’attrice ha confessato che sua madre e suo padre, quando hanno saputo della frequentazione con la star di Doc – Nelle tue mani, non sono andati al settimo cielo. Anzi, al principio, c’è stato da parte loro un freno. Fortunatamente tale ‘attrito’ è durato poco. Quando hanno conosciuto l’attore tutto si è risolto.

“L’ho conosciuto quando avevo solo 24 anni. I miei genitori non erano felici per una serie di cose. Nessun uomo ha mai dormito a casa mia prima di Luca, papà era molto geloso. Non pensavo potesse accadere ma Luca è piaciuto da subito. Alla prima cena gli chiesero di fermarsi a dormire”.

Cristina ha poi raccontato di essere sempre stata attratta dagli uomini più grandi. Per quel che riguarda il tema maternità e paternità, la Marino ha spiegato che fosse stato per lei avrebbe voluto un figlio prima di tre anni fa, quando è nata Nina. Tuttavia ha rimarcato che mai la relazione con Argentero è stata sviluppata con il paletto della genitorialità che, alla fine, è comunque arrivata.

“Avrei voluto avere dei figli da giovane, ma io e Luca prima di diventare genitori siamo stati una coppia. Mi sono innamorata di Luca a prescindere dalla sua paternità. La vita da genitore è difficile, c’è stanchezza, sonno, tante cose da fare. È importante avere quel ricordo di cosa eravamo prima che arrivassero i figli. Abbiamo fatto cinque anni da fidanzatini”.

Dunque, secondo la donna tutti i passi sono stati fatti con i tempi giusti e oggi c’è un’armonia di coppia e di famiglia rodata. Nel tempo libero ha rivelato che, oltre naturalmente alla cura dei bimbi, assieme ad Argentero si ritaglia dei momenti di coppia. Ad esempio andando in Spa oppure trascorrendo una notte fuori.

Dopo il matrimonio non c’è stato il dolce viaggio della luna di miele, in quanto all’epoca Nina era nata da pochi mesi. Nessun problema, in qualche modo si recupererà: “Oggi, forse, lo farei insieme ai bimbi”. Tornando all’innamoramento per l’attore, ha riferito che c’è stato un “colpo di fulmine” e che fin da subito ha compreso che c’era qualcosa di diverso. Altrimenti detto che Luca sarebbe stato l’uomo della sua vita. “Da maschio alfa mi corteggiò. Io non feci niente, mi diedi una pacca sulla spalla”, ha aggiunto.

La relazione è sbocciata poi in modo naturale. Due anime affini che si sono incontrate e che hanno iniziato a godere l’una dell’altra. Anche la scelta di iniziare a vivere sotto lo stesso tetto è avvenuta in modo spontaneo: “Dalla prima volta che entrai a casa sua, iniziammo una storia, una convivenza. Luca è autentico, ha un modo di stare al mondo che mi piace tanto. Quando l’ho conosciuto, ho pensato che lo avrei voluto per sempre vicino”.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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