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Il mondo dello spettacolo piange la scomparsa di Paolo Beldì. Il regista lanciato da Antonio Ricci su Fininvest con programmi come Lupo solitario e Matrioska e dietro al successo di Mai dire banzai ci ha lasciati all’improvviso all’età di 66 anni. A dare la notizia della scomparsa è stata un’amica, che lo attendeva al circolo di Levo insieme intorno alle ore 21 dello scorso 2 luglio. Come riportato dalla Stampa, dopo la segnalazione, i soccorritori del 118 sono giunti nella casa del regista trovandolo senza vita, probabilmente per un arresto cardiaco.

Paolo Beldì, nato e cresciuto in provincia di Novara dove aveva iniziato a muovere i primi passi nel mondo radiofonico, si era fatto conoscere e apprezzare in particolar modo in televisione grazie al lungo sodalizio con Fabio Fazio. Fu proprio a fianco dell’attuale conduttore di Che tempo che fa che Beldì (grande appassionato di calcio e tifoso sfegatato della Fiorentina) passò gli anni d’oro della sua carriera. Fu per l’appunto di Beldì la regia di una trasmissione chiave del palinsesto di Rai Due come Quelli che il calcio, che diresse dal 1993 al 2009 (compresa la parentesi di Simona Ventura).

Nel suo lungo curriculum, Paolo Beldì vanta anche tre edizioni del Festival di Sanremo (1999, 2000 e 2006) e una proficua collaborazione con Adriano Celentano. Beldì ha firmato la regia, fra gli altri, di programmi come SvalutationFrancamente me ne infischio e Rockpolitik. L’ultimo fra i suoi progetti sul piccolo schermo con “il Molleggiato” fu lo show Rock Economy, trasmesso su Canale 5 dall’Arena di Verona nell’ottobre 2021.

Rai e Mediaset in lutto per la morte di Paolo Beldì: le reazioni social

Amatissimo dai suoi collaboratori, l’uomo ha lasciato un grande vuoto nel mondo della televisione italiana. L’affetto e la stima dei suoi colleghi è arrivato a palate via social nelle ultime ore. È su Twitter, come spesso accade in questi casi, che sono apparsi i messaggi più commoventi. Fra i primi ad arrivare quelli del Trio Medusa, Gabriele Corsi, Furio Corsetti e Giorgio Daviddi, che per tanti anni hanno avuto l’occasione di lavorare con il regista.

 

A rendere omaggio a Beldì anche la stessa Fiorentina, la squadra che tante emozioni gli aveva regalato nel corso degli anni.

Ecco tutti i messaggi dei VIP che hanno avuto l’occasione di lavorare con Paolo Beldì, compreso quello di Simona Ventura.

Alberto Muraro

Appassionato di musica, sono "multilingue e multitasking". Credo, in tutta onestà, di essere il massimo esperto italiano di casa Ferragnez. Sogno di condurre l'Eurovision Song Contest, in attesa di tornare in veste di inviato al Festival di Sanremo. Ho scritto anche un libro, Linea 148.

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