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Sono passati ormai tanti anni da quando Megan Gale è arrivata in Italia con la speranza di fare carriera. Era il lontano 1999 quando la top model, appena 23enne, è sbarcata nel Bel Paese e ha iniziato a lavorare come testimonial per le pubblicità della Vodafone/Omnitel. Una carriera che può essere descritta come una parabola: alla rapida ascesa ha fatto seguito un altrettanto rapido oblio che in poco tempo ha fatto letteralmente perdere le sue tracce. Come ha raccontato lei stessa nel corso di un’intervista al Corriere della Sera, oggi la top model ha 47 anni e ha preferito ritirarsi dalle scene per condurre una vita più appartata e tranquilla in quel di Melbourne, in compagnia del marito Shaun Hampson, ex calciatore, e i due figli River e Rosie.

Il successo e la vita lontano dalle luci della ribalta

Quando le è stato chiesto di descrivere la sua vita di oggi, Megan Gale ha pronunciato una sola parola: “Normale“. Stando alle parole della top model a oggi la sua occupazione principale è la famiglia, alla quale dedica la maggior parte della sua giornata. Ha poi rivelato anche di lavorare per alcuni brand e di aver avviato un’attività di affitti per vacanze dal nome particolare: “Dollywood Daylesford“.

Parlando invece del passato la top model ha ricordato l’esperienza lavorativa per Omnitel/Vodafone, grazie alla quale ha avuto la possibilità di girare il mondo: “Argentina, Brasile, Francia, Spagna, Tailandia, Sudafrica, Stati Uniti, Canada. Pure l’Italia l’ho girata parecchio.” Quello era un periodo in cui Megan Gale lavorava moltissimo, cavalcando l’onda del successo: “Non ho mai più lavorato così tanto, ma sapevo che non sarebbe durato per sempre.” E alla domanda su quali siano i pro e i contro della fama ha risposto così, tirando le somme degli effetti che il successo ha avuto sulla sua vita: “Il pro è che ti si aprono un sacco di opportunità. Il contro è che perdi la privacy. Per fortuna ho avuto una famiglia, amici e fidanzato comprensivi. Però non potevamo andare a cena o a passeggiare senza che un fotografo ci seguisse.”

Il ricordo dell’Italia e quella volta sul set

La top model conserva un ricordo speciale dell’Italia: “Ho così tanti ricordi! Sono stati 7 anni intensissimi e mi spiace non averli documentati con foto e video, come avrei fatto oggi grazie ai social”. La prima immagine che Megan Gale ha rievocato pensando al nostro Paese è stata quella di una passeggiata in Galleria del Duomo a Milano: “Era una domenica pomeriggio di maggio e mangiai un gelato. Credo sia stata la prima e ultima volta che ho potuto passeggiare tranquilla e indisturbata in centro.” Quando le è stato chiesto di nominare la sua città Italina del cuore ha risposto rivelando di avere un debole per il sud: “Impossibile scegliere. Venezia resta una delle città più uniche al mondo. Mi mancano le strade e le fontane di Roma e le magiche isole Sardegna, Capri, Ischia, le Eolie. Ho un debole per le coste siciliane e pugliesi.”

Dopo una carrellata di bei ricordi, ecco arrivare il momento di rievocare un avvenimento poco piacevole della sua carriera da attrice: la partecipazione al film “Vacanze di Natale”, del quale molti ricorderanno la celebre frase di Nino D’angelo destinata a diventare sin da subito lo slogan della pellicola: “Comm’ bella Megan Ghella”. Ci fu però una scena che proprio non andò giù alla top model e per la quale affermò di essere stata ingannata: “Avevo detto che non volevo girare scene di nudo e mi assicurarono che non sarebbe successo, e che anzi per sentirmi a mio agio potevo tenere il costume, sotto la doccia, perché tanto mi avrebbero ripreso dalle spalle in su. Invece dopo di me rifecero la scena con una controfigura completamente nuda. Mi sentii ingannata, anche perché lo scoprii alla première.” 

L’esperienza al Festival di Sanremo e le conoscenze “Vip”

Il momento di massima celebrità per Megan Gale arrivò con la partecipazione al Festival di Sanremo nel 2001. “Sapevo che era un grande onore e questo mi rendeva molto nervosa, perché il mio italiano era pessimo in quel periodo e io dovevo parlare parecchio, non solo sul palco, ma anche con i giornalisti.” Durante quell’edizione del Festival la top model si trovò a dover affiancare due personalità importanti dell’epoca: Piero Chiambretti e Raffaella Carrà, che ha tenuto a ricordare nella sua intervista. “Con Piero ho interagito poco, perché stava sempre da un’altra parte: comunque le volte che ci siamo incrociati è stato molto gentile. Quanto a Raffaella, era una star assoluta, una leggenda. La sua bravura mi metteva in soggezione, ma parlava benissimo l’inglese e a ogni riunione si assicurava che avessi capito, fossi a mio agio, andasse tutto bene. Mi ha protetta.”

In quella stessa occasione ebbe anche modo di conoscere altri personaggi famosi come Ricky Martin o Michael Schumacher: “Non posso dimenticare quando ho incrociato Ricky Martin nel backstage di Sanremo: fu gentile, dolce, adorabile. Poi, per il fatto che Vodafone sponsorizzava la Ferrari, ho avuto modo di lavorare con Michael Schumacher: un gentiluomo assoluto, professionale, educato e anche divertente. Un paio di volte, invece, ho incontrato Michelle Hunziker, che ricordo per la simpatia e l’energia.”

Claudia Maria Cordara

Sono una studentessa di Biotecnologie Molecolari all’Università degli Studi di Torino. Vivo a Moncalieri, in provincia di Torino e da poco scrivo per Gossipetv.com. Quando non sono troppo impegnata con gli studi mi piace dedicarmi alla lettura e scrittura, trascorrere le giornate in riva al mare con un buon libro in mano e scoprire nuovi posti viaggiando.

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