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carolyn smith tale e quale show 2019Tale e Quale Show, anche Carolyn Smith interviene su Lidia Schillaci e sulla giuria: “Fortuna c’era Siani”. Dopo la scorsa puntata il fidanzato della cantante ha polemizzato duramente con i giurati

Venerdì scorso è iniziato il Super Torneo di Tale e Quale Show 2019 e non sono mancate le polemiche. Ad innescarle è stato il fidanzato di Lidia Schillaci, Luca Favilla, che, a fine puntata, ha avuto parole molto forti contro la giuria. L’attacco, giunto via social, ha fatto parecchio rumore. Oggi anche Carolyn Smith, esperta di giudizi per la sua lunga esperienza a Ballando con le Stelle, ha detto la sua su quanto accaduto. Ricordiamo che la Schillaci durante l’ultima performance nel programma del venerdì sera di Rai 1 ha vestito i panni di Mia Martini interpretando il celebre brano ‘Almeno tu nell’universo’. Tanta emozione in studio e nei telespettatori, meno nella giuria (Loretta Goggi, Giorgio Panariello, Vincenzo Salemme) che ha ‘bocciato’ l’esibizione. Unico a ‘salvarla, Alessandro Siani, giurato d’eccezione del 25 ottobre.

Carolyn Smith scrive a Lidia Schillaci: “Posso giurare che sei stata meravigliosa”

Mi trovo a Miami e non ho potuto vedere dal vivo la tua performance. Ma posso giurare che sei stata meravigliosa. Per fortuna che Alessandro (Siani, ndr) era in giuria e che ha apprezzato come hai emozionato il pubblico in studio e a casa, fino a Miami. Non voglio commentare oltre…”. Questo il messaggio che la Smith ha spedito a Lidia via Instagram. La cantante, a differenza del compagno Luca Favilla, ha voluto stemperare gli animi, non dicendo alcuna parola fuori posto circa i giurati. Anzi, nell’ultimo post social, quello commentato da Carolyn, li ha ringraziati.

Luca Favilla: l’attacco alla giuria di Tale e Quale Show

Luca Favilla, poco dopo l’esibizione della fidanzata nei panni di Mia Martini, ha tuonato contro la giuria: “Imbarazzante il modo in cui i giudici cercano di descrivere in modo più che superficiale il modo di cantare e l’impegno messo nel provare ad imitare un pilastro della musica italiana…chissà perché…”. “Chissà perché – ha proseguito – non gli è stata affidata una cantante più affine a lei…chissà perché dopo la prima puntata è sempre stata buttata giù in qualche modo. Il ciuffo fuori posto, la scarpa troppo stretta, la voce non somigliante…chissà perché…eh…care agenzie di talent…aprite gli occhi“.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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