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Ampio spazio dedicato a Jerry Calà nella puntata di Domenica In in onda il 2 aprile. Il regista è reduce da un’operazione resasi necessaria a causa di un infarto. Ora è in netta ripresa ed è stato invitato dall‘ex moglie Mara Venier in trasmissione. Una parte del pubblico si è riversato su Twitter, criticando le scelte della conduttrice veneta. Ma si proceda con ordine: poco dopo l’inizio della chiacchierata, la ‘Zia’ si è resa protagonista di uno sfogo personale, rivolgendosi a coloro che in rete scrivono cattiverie sul suo conto e sul marito Nicola Carraro:

“C’è sempre qualche cretino che sul legame mio e di Jerry dice: “Tu sei sposata con Nicola Carraro, e tuo marito cosa dice?”. Voglio chiarire: io e Jerry siamo stati compagni di vita per 8 anni, c’è stato anche un matrimonio all’estero poi annullato. Lui era molto farfallone, all’apice del successo etc e ci siamo lasciati. Ma dopo l’addio è nato un rapporto fondamentale di amicizia. Nicola non ha gelosie retroattive ed è il primo a voler bene a Jerry. Noi siamo una grande famiglia allargata e ci vogliamo bene. Pensate prima di scrivere frasi stupide”.

Dopo lo sfogo Calà ha ripercorso le tappe del ricovero, dell’operazione e della convalescenza affrontate dopo aver accusato il malore. Mara Venier lo ha accompagnato nel racconto, infarcendo l’intervista di aneddoti personali e di ricordi. Sui social hanno iniziato a piovere commenti al vetriolo. Diversi i telespettatori che hanno ritenuto lo spazio dedicato all’attore troppo egoriferito. Tanti anche coloro che hanno chiesto di puntare su ospiti differenti.

L’uso personale che Maria Venier fa della sua trasmissione, nessuno mai”, ha scritto Nadia su Twitter. “Mara Venier intervista Jerry Calà e manda un video su Mara Venier”, l’ironia di un altro utente. E ancora: “Speriamo in una bella tranvata per la Ego& riferita anche oggi”. “Le conduttrice – ha digitato Borraccino – che come tutte le settimane usa la televisione pubblica per parlare dei fatti suoi, oggi con un’arroganza ed un egocentrismo più allucinanti del solito mentre parla agli haters (tanto da fare il giro e passare dalla parte del torto)“.

“Ma sinceramente, a noi che ci frega di tutto questo?”, il pensiero di Ross. Un altro utente, Jonathan, ha ragionato: “Comunque sto rivedendo Domenica In dopo diverso tempo avendo visto per tutto l’anno Amici. E niente… sempre la solita solfa: autoreferenzialità della signora della domenica a livelli surreali. Inserita anche nel servizio che parlava del malore di Calá”.

“Ma la Venier invita solo i suoi ex e i suoi amici? Perché nessuno ha il coraggio di dirlo?”, ha cinguettato un’altra telespettatrice. Sono seguiti altri tweet poco teneri: “Lo studio di Domenica In come il salotto della conduttrice. Tanto rispetto per gli ospiti, ma sarà l’ennesima carrellata di vecchie edizioni del programma dove la Venier si mostrerà brava, giovane, bella, amica di tutti”. Altri commenti al veleno: “Comincia DomenicaIn. La domenica degli amici con gli amici degli amici di zia Mara”; “Ma basta con questo ex marito della conduttrice!”; “Tutte uguali ste Domenica In, vista una, viste tutte. Io invece le rate del canone Rai le devo comunque pagare ogni due mesi. Allora, almeno una volta ogni due mesi, si potrebbe avere una Domenica In diversa? Una ogni due mesi. Grazie”.

“Sorprendente la capacità di Mara di portare sempre personaggi freschi, giovani, nuovi che hanno bisogno di essere conosciuti dalla TV italiana”, l’ironia di Deianira. “La conduttrice rappresenta uno dei motivi per cui è necessario un ricambio generazionale di tutti i conduttori Rai. Non è normale che per anni, ci siano sempre le stesse persone. Giovani talentuosi ce ne sono. Non diciamo cavolate”, un altro cinguettio che chiede un cambio di marcia della trasmissione.

Boldi perde l’apparecchio a Domenica In (video stracult)

A un certo punto, in studio sono giunti Ezio Greggio, Christian De Sica e Massimo Boldi che hanno salutato Jerry Calà e si sono avventurati in una serie di gag improvvisate. In certi momenti ha regnato il caos. Calà voleva cantare Maracaibo, con la Venier che lo ha bloccato, invitandolo a rimanere tranquillo dopo l’infarto. Inizialmente Jerry ha mollato la presa ma poi è finito dietro al pianoforte ed ha cominciato a cantare.

In tutto ciò, a un certo punto Boldi, dopo aver suonato la batteria, ha perso l’apparecchio acustico. “Mara è successo un casino, ho perso l’apparecchio nel suonare”, ha riferito l’attore milanese. “Te la sei fatta sotto?”, la battuta di De Sica. In realtà Boldi davvero aveva perso l’apparecchio che è poi stato rapidamente ritrovato.

“Ragazzi, seguite me”, ha scandito la padrona di casa rivolgendosi agli autori della trasmissione, desiderosa, giustamente, di riprendere in mano le redini del programma.

 

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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