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Altra batosta per Brad Pitt nell’infinita battaglia legale con l’ex moglie Angelina Jolie. Dopo il divorzio avvenuto nel 2016, tra i due divi hollywoodiani è stata guerra apertissima, con perenni accuse reciproche e, soprattutto, con continue battaglie affidate agli avvocati. L’ultimo atto di tale diatriba si è consumato nelle scorse ore. Il tribunale ha confermato ad Angelina Jolie la piena custodia dei sei figli che condivide con Brad Pitt. Una doccia più che gelata per la star di Sette anni in Tibet, che lo scorso settembre aveva presentato un ricorso alla Corte Suprema della California. Ricorso che è stato rigettato.

Come riportano fonti statunitensi, il giudice John Ouderkirk, nel maggio scorso, aveva provvisoriamente concesso l’affidamento congiunto a Brad Pitt dei cinque figli minori: due adottati Pax, 17 anni e Zahara, 16 anni, e tre biologici, Shiloh, 14 anni e i gemelli Knox e Vivienne, 12 anni. Gli avvocati di Angelina si erano mossi subito per ribaltare la sentenza, chiedendo la squalifica e cioè annullando di fatto la precedente sentenza.

Si arriva a settembre 2021, con Pitt che ha, a sua volta, incaricato i propri legali di presentare ricorso alla Corte Suprema della California con l’obbiettivo della completa revisione del caso relativo all’affidamento dei figli. Quello stesso ricorso che è appunto stato rigettato poche ore fa.

In questa intricata questione familiare, da segnalare un’altra tappa fondamentale della vicenda: di recente la squadra di legali della Jolie ha lottato per lestromissione di Ouderkirk, da anni giudice privato della coppia, dal caso. Missione compiuta. La decisione di allontanare il giudice, hanno spiegato gli avvocati di Angelina, è da ricercare in una condotta non limpida dell’uomo di legge americano.

Ouderkirk avrebbe omesso di informare gli avvocati dell’attrice del suo coinvolgimento su alcuni procedimenti legali in corso con i consulenti di Pitt. Alla luce di ciò Ouderkirk non avrebbe potuto conservare il proprio ruolo in quanto sarebbe venuta meno la sua “obiettività” e la sua “imparzialità“. Così i legali dell’ex moglie di Brad “Ouderkirk ha violato i suoi obblighi etici e ora non è idoneo a servire come giudice temporaneo nel caso…”.

Dopo che è trapelata la notizia del rigetto del ricorso di Pitt, i legali dell’attore, raggiunti da People, hanno fatto sapere che la battaglia non è finita: “Continueremo a fare tutto ciò che è legalmente possibile”.

A tutto ciò si aggiunge un’altra curiosità: poche settimane fa Angelina ha venduto  il 50% di Château Miraval. Trattasi del sontuoso castello francese, in cui ha sede l’azienda vinicola a Tenute del Mondo di proprietà di Pitt-Jolie. Non solo: in quel contesto da favola si sono celebrate le nozze dei due divi americani. Quei tempi sono lontanissimi: oggi, di quell’amore resta solo cenere sotto cui divampa una battaglia legale serratissima.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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