Paolo Bonolis in vena di confessioni. Il conduttore romano è stato ospite al podcast Poretcast dell’attore Giacomo Poretti e durante la chiacchierata ha rivelato di non essere riuscito a fare una puntata di Ciao Darwin in quanto arrivò lo stop dai piani altissimi di Mediaset. Fu Silvio Berlusconi in persona a fermarlo. Bonolis avrebbe voluto organizzare una sfida tra due formazioni che avrebbero dovuto rappresentare le categorie dei Papa Boys e dei Papi Girls. Berlusconi, però, lo fece desistere dall’idea.
“‘C’è una puntata di Ciao Darwin che non sono mai riuscito a fare”, ha spiegato il conduttore di Avanti un Altro nel ripercorrere la storia di Ciao Darwin dove, come al solito, è stato affiancato dal collega e amico Luca Laurenti. Poi ha aggiunto che anni fa si potevano dire cose che oggi sarebbero impensabili da proporre per via dell’imperate politically correct. Ad esempio? Ad esempio sarebbe impossibile oggi far sfidare due categorie come “bianchi contro neri o omo contro etero”.
Nonostante Bonolis abbia sostenuto che anni fa c’era più libertà, una sua idea trovò lo stop di Mediaset. “C’è una puntata – ha confidato – che non sono mai riuscito a fare, erano gli anni in cui Silvio Berlusconi era presidente del consiglio. Mi ha chiamato e mi ha detto “Forse è il caso di evitare” e io ho risposto “La capisco presidente lasciamo stare””. Che cosa frullò per la testa del presentatore? Di proporre una sfida tra i Papa Boys e le Papi Girls. Inutile spiegare perché Berlusconi allora premier preferì non dare l’ok.
Sempre conversando con Giacomo Poretti, Bonolis ha anche rivelato quale, secondo lui, è stata la puntata più temibile mandata in onda. Il conduttore, a tal proposito, ha parlato di quella che vide fronteggiarsi la categoria delle attrici di arte drammatica e quella delle attrici del cinema per adulti. “Fu bellissima, è stata davvero indescrivibile”, ha sottolineato l’ex marito di Sonia Bruganelli che ha aggiunto: “Non puoi capire cosa c’era nello studio. Queste non erano attrici per adulti ma demoni, demoni perversi disposti a qualunque cosa”.
Paolo Bonolis rimane a Mediaset e approda a Tu sì que vales
Bonolis, nonostante nei mesi scorsi qualche indiscrezione lo voleva vicino alla Rai, anche nella prossima stagione farà parte della ‘scuderia’ Mediaset. Quasi certo il suo approdo in veste di giudice a Tu sì que vales. Dovrebbe andare a sostituire Gerry Scotti.
Pochi giorni fa l’azienda di Cologno Monzese ha ufficializzato l’addio del conduttore lombardo al popolare talent show. Motivo? Perché si dedicherà ad altri impegni televisivi. Bonolis si ritroverà a lavorare fianco a fianco a Maria De Filippi con la quale ha un ottimo rapporto di stima e amicizia.