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L’approdo di Belen Rodriguez a Le Iene avrebbe dovuto dare un tocco in più di glamour televisivo al programma (vale a dire che si sperava che portasse qualche ascolto in più), ma così non è stato. Per ora, nelle due puntate timonate dall’argentina e dall’amico Teo Mammucari, la trasmissione ha interessato 1.408.000 spettatori, 8.9% di share (9 febbraio), e 1.120.000 spettatori, 7.26% (16 febbraio). Senza dubbio ci si aspettava altri risultati. A ciò si aggiunge, come rivelato da Dagospia, che parte dei vertici Mediaset starebbero mugugnando non poco sul lavoro svolto dalla sudamericana.

Il portale diretto da Roberto D’Agostino, nelle scorse ore, ha fatto deflagrare il caso Iene-Belen-Mediaset, scrivendo che a Cologno Monzese si mormora di “malumori provocati dall’approdo di Belen alla conduzione” della creatura di Davide Parenti. Approdo che sarebbe stato scelto su espressa “decisione di Pier Silvio Berlusconi, che inizialmente aveva altri nomi in mente“. Fatto sta che alla fine si è chiuso con l’ingaggio della Rodriguez che è andata al settimo cielo, raccontando di aver sempre nutrito il sogno di poter condurre lo show. Qualcosa però sarebbe andato storto nelle scorse settimane.

“Il giorno delle prove – riferisce sempre Dagospia -, l’argentina si sarebbe presentata con quasi due ore di ritardo. In un’altra occasione, ha fatto fare anticamera alla direttrice di Italia1 Laura Casarotto. A ciò, come prima accennato, si aggiunge una non entusiasmante presa sul pubblico di Italia Uno. Ma c’è dell’altro. “Belìn Belen – rileva ancora Dagospia – ha obbligato gli autori di studio a livellare verso il basso i suoi testi avendo la showgirl argentina deluso le aspettative iniziali. Condurre “le Iene” sarà stato pure il suo sogno, ma in questi anni nonostante l’apprendistato da Maria De Filippi ha passato più tempo a sognare che studiare. Cosa farà Davide Parenti?”.

Si attende la replica dell’argentina, visto che le indiscrezioni lanciate con una ‘Dagonews’ mettono fortemente in discussione il suo operato professionale.

Le Iene, il nome di Belen caldeggiato da Teo Mammucari

Se, come è normale che sia, l’ultima parola sull’ingaggio di Belen l’ha avuto il numero uno di Mediaset Pier Silvio Berlusconi, è pur vero che uno dei primi sponsor della modella è stato il suo collega Teo Mammucari. Il conduttore romano ha spiegato di recente di essere stato lui a lanciare per primo l’idea di avere al fianco la Rodriguez a Le Iene. Evidentemente la sua imboccata ha trovato terreno fertile. Anche Belen ha raccontato di essere stata chiamata direttamente dal giurato di Tu si que vales nel corso della trattativa. Tutto era partito tra sorrisi e ottimi propositi. A quanto pare ora il clima è cambiato. E non in positivo: tira aria di tempesta in quei di Cologno Monzese.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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