Dopo il grande successo ottenuto ad Amici di Maria De Filippi Sangiovanni ha fatto il suo debutto sul palco di Battiti Live 2021. Il cantante di Verona ha subito lasciato il segno durante la kermesse musicale con Malibu, una delle sue hit, nonché tormentone dell’estate.
Per l’occasione il fidanzato di Giulia Stabile si è presentato con una maxi camicia rosa di Valentino abbinata a un paio di morbidi pantaloni neri. A completare l’outfit un must have della stagione più calda: una bandana a fiori con cui Sangio ha tenuto a bada i suoi riccioli biondi.
Successivamente alla sua esibizione Sangiovanni ha risposto alle domande dei fan presenti a Battiti Live. Nello specifico ha svelato il motivo per il quale sceglie spesso il rosa per i suoi outfit. L’ex allievo di Amici non ha mai nascosto di avere un debole per questo colore e ha finalmente spiegato il motivo.
Sangiovanni ha prima premesso che i colori non hanno genere e poi che gli piace molto come gli sta il rosa: è una tonalità che lo fa stare bene e lo fa sentire se stesso. L’artista ha così sdoganato questo colore anche per il sesso maschile nonostante alcuni radicati pregiudizi.
Sangiovanni e il rosa: insulti per strada
Dopo aver trionfato nella categoria canto ad Amici 20 Sangiovanni è stato insultato per strada. Come raccontato dal diretto interessato su Instagram, Sangio – come lo chiamano i suoi fan – stava passeggiando in tutta tranquillità quando una persona ha tentato di deriderlo giudicandolo per come era vestito.
Il giovane ha raccontato l’accaduto sui social network:
“Passeggiavo per strada ieri sera e a un certo punto incrocio un tipo che mi guarda e fa: ‘Ma non ti vergogni?’. Ero vestito di fucsia. Non lo dico perché sto male, non darò mai la soddisfazione di vedermi star male. E poi me ne frego abbastanza”
Il cantante ha precisato che queste cose non lo toccano in alcun modo, lui riesce ad andare oltre e a farsele scivolare. Anzi, non ha intenzione di darla vinta a queste persone rimaste indietro nel tempo e che si permettono, ancora, di giudicare chiunque.
Sangiovanni ha deciso di raccontare l’episodio anche per invitare tutti a riflettere su quanto in Italia, ma non solo, ci sia ancora gente con una forte chiusura mentale. Una mente così chiusa da non riuscire neanche a concepire la libertà di ogni persona di potersi vestire come e del colore che vuole.