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Enrico Montesano è stato squalificato da Ballando con le Stelle. Come riferisce l’Ansa, la Rai ha usato il pugno di ferro nei confronti dell’attore che si era presentato alle prove del programma con indosso una maglietta con i simboli della Decima Mas. La Rai ha definito “inaccettabile” quanto accaduto e chiede “scusa a tutti i telespettatori”.

Questa la nota con cui i vertici della tv di stato hanno reso noto di aver scelto di dare il benservito all’attore comico:

“Resta inammissibile che un concorrente di un programma televisivo del servizio pubblico vesta una maglietta con un motto e un simbolo che rievocano una delle pagine più buie della nostra storia. Chiediamo scusa a tutti i telespettatori e, in particolare, a coloro che hanno pagato e sofferto in prima persona a causa del nazifascismo a cui proprio quella simbologia fa riferimento; è decisione, dunque, della Rai interrompere la partecipazione di Enrico Montesano alla trasmissione del sabato sera Ballando con le stelle”.

A nulla sono valse quindi le scuse di Montesano, arrivate attraverso un post social:

“Sono profondamente dispiaciuto e amareggiato per quanto accaduto durante le prove del programma. Sono un collezionista di maglie ho quella di Mao, dell’Urss, ma non per questo ne condivido il pensiero. Non c’era in me nessuna intenzione di promuovere messaggi politici o apologia di fascismo da cui sono profondamente distante. Sono sempre stato un uomo libero e democratico. Credo nei valori della Costituzione e mi scuso profondamente con chi si è sentito offeso e turbato. È stata un’ingenuità. Io col nazifascismo e tutti i totalitarismi non c’entro nulla e li disprezzo profondamente. Chiedo ancora scusa”.

La protesta dell’ANPI

Il caso è esploso dopo che Selvaggia Lucarelli, giurata in forza a Ballando con le Stelle, aveva pubblicato delle foto in cui poneva attenzione sull’indumento indossato da Montesano. Immediatamente la vicenda è diventata virale. Proteste piccate e dure sono giunte anche dall’Anpi, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, la quale ha chiesto fin da subito che l’attore venisse cacciato dalla trasmissione del sabato sera di Rai Uno. Tempo un paio d’ore, ed ecco che i piani alti di Viale Mazzini hanno preso una decisione insindacabile: Montesano fuori da Ballando.

“Montesano arringava i no vax invitandoli a non pagare il canone Rai – ha scritto l’Anpi-. Oggi prova a Ballando con le stelle con la maglietta della X Mas, nota per il collaborazionismo con i nazisti e la ferocia contro i partigiani. Una vergogna che offende le vittime della criminalità nazifascista e la Resistenza, radice della Repubblica. Attendiamo seri provvedimenti dalla Commissione parlamentare di vigilanza sui servizi radiotelevisivi”.

Milly Carlucci ha fatto male i conti con Enrico Montesano

Fin da quando il nome di Montesano è stato ufficializzato nel cast di Ballando con le Stelle, si sono levate parecchie critiche sulla scelta operata dal popolare talent show. Per via dei trascorsi no vax dell’attore, tantissimi utenti Rai si sono chiesti se non ci fosse un’altra personalità a cui dare spazio.

Certo nessuno prevedeva che il cammino del comico si concludesse in un modo simile. Sicuramente non lo pensava Milly Carlucci che con ogni probabilità credeva di poter riuscire a gestire Montesano. E invece ecco il patatrac, con la Rai che ha deciso di cacciarlo via. Stavolta la sempre attenta conduttrice di Sulmona ha fatto male i conti. La ‘bomba Montesano’ le è scoppiata in mano, con la trasmissione che non è esce nel migliore dei modi. Amen!

Montesano farà causa alla Rai

Lungo la serata di domenica 13 novembre, Montesano, tramite il suo entourage e dopo aver saputo della squalifica, ha spiegato che potrebbe intraprendere azioni legali.

“Avendo avuto notizia che la Rai vorrebbe disporre il suo allontanamento dal programma Ballando con le stelle ha dichiarato la sua assoluta buona fede ed ha ricordato di essere stato un parlamentare di sinistra, in linea con la sua fede politica che non può essere certo accostata a quella fascista. Ha precisato che la maglietta da lui indossata, che fa parte di una sua collezione da anni è in vendita pubblica nei negozi italiani senza che alcuno abbia mai pensato trattarsi di uno strumento di propaganda antidemocratica. Ha ricordato che la maglietta contiene una frase di Gabriele D’Annunzio che è liberamente riprodotta anche nei libri di studio di letteratura italiana adottati nelle scuole. Altresì ha aggiunto che la maglietta da lui indossata è stata vista dai rappresentati della Rai sia durante le prove della sua prestazione artistica sia durante la registrazione della stessa, sia nel montaggio senza alcuna obiezione. Ha aggiunto che il materiale montato e messo poi in onda è stato ulteriormente esaminato dai rappresentati della Rai che non hanno minimamente dubitato della regolarità e della liceità delle immagini“.

Montesano infine ha dichiarato “di aver dato mandato all’avvocato Giorgio Assumma insieme al suo agente Settimio Colangelo di esaminare la situazione per tutelare al meglio la sua identità personale e la sua onorabilità”.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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