Mentre il processo contro Johnny Depp va avanti la carriera di Amber Heard subisce una brutta battuta d’arresto. La Warner Bros ha deciso, anche dietro insistenza dei fan che si sono dati da fare con petizioni su petizioni, di fare fuori l’attrice americana dal cast di Aquaman. Nel film del 2018 la Heard indossa i panni di Mera, co-protagonista con Jason Momoa. Un successo mondiale, con incassi da capogiro, tanto da spingere i produttori a realizzare un sequel dove però il ruolo di Amber è stato fortemente ridimensionato. Solo dieci minuti in tutto.
Indiscrezioni confermate in Tribunale dalla stessa Amber Heard, che ha ammesso davanti al giudice che il suo lavoro ha fortemente risentito della battaglia legale contro l’ex marito e collega. Ora arrivano novità importanti da Hollywood: dopo aver ridimensionato la sua parte in Aquaman 2 la Warner Bros ha tagliato ufficialmente Amber dal cast del franchise che andrà avanti con ulteriori film.
Paris Hilton in Aquaman 2
Juliette Lauren Fischer, produttrice esecutiva della Warner Bros, ha annunciato attraverso i suoi canali social che la casa di produzione per la quale lavora ha deciso di rimpiazzare Amber Heard con Paris Hilton. Al momento non sono trapelati ulteriori dettagli ma molto probabilmente l’ereditiera indosserà i panni di un nuovo personaggio che farà da spalla ad Arthur/Aquaman.
Il nome di Paris Hilton è del tutto inaspettato: in tanti avevano infatti richiesto a gran voce Emilia Clarke. L’interprete inglese è molto amica di Jason Momoa e i due hanno molta chimica come mostrato ampiamente nella prima stagione di Game of Thrones. Ma a quanto pare i produttori hanno optato per altro…
Anche se non è escluso che possa trattarsi di uno scherzo, come fatto notare da molti utenti su Twitter. Paris Hilton ha decisamente poca esperienza sul set come attrice: fino ad oggi ha fatto perlopiù camei in svariati film e documentari. Inoltre non ha ancora commentato la notizia trapelata in rete. Non resta che attendere per saperne di più: l’uscita di Aquaman 2 è prevista per i primi mesi del 2023.
