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La notizia era nell’aria da tempo, ora arriva la conferma della diretta interessata: in un’intervista rilasciata al magazine Gente, Anna Falchi ha dichiarato che con Andrea Ruggeri la love story è finita. Dopo undici anni d’amore, il parlamentare e la conduttrice si sono detti addio. Una rottura non rumorosa ma, stando alle parole della showgirl 50enne, nemmeno soft. La timoniera de I Fatti Vostri, infatti, ha spiegato i motivi che hanno condotto la relazione al capolinea, sottolineando che ad un certo punto non si è più sentita amata e considerata come avrebbe voluto. Dunque meglio chiudere e guardare avanti. Detto, fatto: la Falchi non si è persa in rimorsi o rimpianti ed ha allacciato una frequentazione con Walter Rodinò, esperto di comunicazione classe 1972.

I problemi con Ruggeri sono affiorati circa un anno fa, vale a dire quando hanno tentato la strada della convivenza. La prova del nove non ha dato i frutti sperati perché, riferisce la showgirl, “è difficile condividere gli spazi e lo è ancor di più includere un’altra persona nei ritmi fino a quel momento scanditi dalle proprie abitudini e necessità”.

Secondo la Falchi, a volte, capita che le persone che sono autonome possano faticare a costruire un nido d’amore comune. A provocare la rottura, però, c’è stato anche dell’altro. A un certo punto non si è più sentita amata: “Alla fine non mi vedevo amata e considerata come avrei voluto. Mi sentivo data un po’ per scontata, mi mancava qualcosa e questo mi faceva sentire a disagio”. Esternazioni piuttosto forti che non hanno bisogno di alcuna interpretazione.

Dopo il bastone, ecco la carota. La Falchi ha voluto sottolineare che Ruggeri è stato l’uomo più importante della sua vita e che conserva dei ricordi bellissimi vissuti assieme a lui. Quando però la fiamma si spegne, meglio voltare pagina, ripartendo dalla “propria libertà”.

Capitolo Walter Rodinò. Il gossip del Bel Paese l’ha sorpresa con l’esperto di comunicazione. La Falchi non si nasconde dietro a un dito e ammette che ha avviato una frequentazione con l’uomo. “Ci stiamo conoscendo. Ci stiamo frequentando: parliamo, ci capiamo. Lui ha due figli, io una, il linguaggio è comune”, ha narrato.

Quando le viene chiesto se andrà in vacanza con Walter, frena, spiegando di non voler affrettare i tempi della conoscenza, anche e soprattutto nel rispetto di sua figlia Alyssa. Reputa più saggio rispettare tempi e sensibilità. Dunque, correre non ha senso. Tanto, come recita il popolare adagio, ‘se sono rose fioriranno…’. Tempo a l tempo…

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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