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Da “Non ce n’è coviddi” a “Non ce n’è furbetti del cartellino” il passo è stato breve. Isidoro Chianello, padre di Angela da Mondello, la signora siciliana diventata virale la scorsa estate, è stato indagato dalla Procura di Palermo per truffa e danni ad ente pubblico. Sono ventotto i dipendenti del Comune di Palermo indagati in totale e di alcune società partecipate in servizio ai Cantieri culturali alla Zisa. Secondo quanto trapelato, uscivano per andare a fare la spesa o per fare attività fisica, ma risultavano sempre al lavoro. La Guardia di Finanza ha eseguito una ordinanza di misure cautelari emessa dal gip del capoluogo siciliano.

Dalle indagini, inoltre, è emerso che molto frequenti erano anche i casi di timbratura multipla da parte di una singola persona per conto di altrettanti colleghi. In altri casi, invece, sarebbe stato usato la rivelazione manuale che consente di attestare la propria presenza per iscritto in caso di badge personale dimenticato a casa. Grazie a delle telecamere nascoste, in poco più di tre mesi, gli inquirenti hanno registrato almeno mille casi di falsa rendicontazione per circa 2.500 ore di servizio falso.

In seguito alla notizia appresa del padre indagato dalla Procura, Angela da Mondello è intervenuta sui social. La signora, in una serie di Instagram Stories, ha rotto il silenzio:

“Quello che ha commesso mio padre, se fosse vero, non so nulla. Se deve pagare con la giustizia, pagherà, risponderà nelle sedi opportune. Non facciamo di un’erba tutto un fascio”

Angela da Mondello: dalle accuse a Barbara d’Urso alla chiusura con Lele Mora

Nei mesi scorsi Angela aveva attaccato Barbara d’Urso. La conduttrice, che l’ha ospitata diverse volte in trasmissione, è stata oggetto di un video in cui la Chianello la accusava di non permetterle di parlare in tv e di averla sfruttata per fare ascolti. Numerosi sono stati gli inviti per un confronto con Barbara d’Urso, appelli cui la padrona di casa di Pomeriggio 5 non ha mai risposto.

La donna ha fatto sapere, inoltre, di aver chiuso i rapporti con Lele Mora dopo false promesse e illusioni lavorative. Dalle sue rivelazioni è emerso di essersi fidata e affidata all’agente dei Vip, poichè non sapeva nulla del mondo della tv, e che doveva diventare volto di uno spot di prodotti di sanificazione.

Marco Santoro

Appassionato da sempre di gossip e tv, ne scrive da cinque anni. Come autore radiofonico ha firmato undici programmi, come produttore e conduttore è stato on air a Generazione Talenti, intervistando i ragazzi di Amici e di altri talent. Gestisce il sito di un cantante italiano. È impegnato nella presentazione di spettacoli e in attività manageriali.

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