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Quello di John Travolta a Sanremo è ormai un caso. Com’è noto, nel corso della seconda serata del Festival, l’attore statunitense era salito sul palco dell’Ariston indossando le scarpe della U-Power, con il marchio che non era stato coperto (c’erano state anche più inquadrature sui suoi piedi). Si era quindi parlato di presunta pubblicità occulta, con i dirigenti Rai avevano spiegato di non aver commesso volutamente questo errore. Ad aggiungere nuovi dettagli sul caso di John Travolta a Sanremo è stato Amadeus, conduttore e direttore artistico della kermesse, in una conferenza stampa di sabato 10 febbraio.

Amadeus aveva detto no a John Travolta: il retroscena

Io mi occupo della parte artistica e non contrattuale” ha esordito Amadeus, che ha raccontato, a seguito delle domande di Pinuccio (inviato di Striscia la Notizia), alcuni retroscena in merito alla partecipazione dell’attore statunitense alla 74esima edizione del Festival di Sanremo. Il conduttore ha rivelato come, in un primo momento, avesse rifiutato la richiesta di Travolta di essere ospite alla kermesse canora: “Ammetto che avevo detto di no, perché c’era già stato e non avevo serate vuote. All’inizio sembrava dovesse venire di sabato e io non avevo serate vuote quindi avevo detto che non era possibile“. In un primo momento, quindi, Amadeus aveva rifiutato l’ospitata di John Travolta, perché sembrava non esserci spazio all’interno della kermesse.

Qualcosa però, in un secondo momento, è cambiato: “Poi mi è stato risposto, attraverso chi lo rappresenta, di scegliere io la serata. Vedendo che il costo era solo un rimborso spese ho scelto l’unica serata che avevo disponibile, quindi, il mercoledì e lui ha accettato. Questa è stata la mia unica trattativa fatta dal punto di vista artistico” ha spiegato Amadeus, che quindi ha concluso ribadendo quanto detto in apertura, ovvero di non essersi occupato della parte contrattuale, ma solo di quella artistica. Nel corso della conferenza stampa è intervenuto anche il direttore intrattenimento prime-time Rai Marcello Ciannamea, che ha parlato di un rimborso spese basso per Travolta, senza però svelare le cifre. “Rai ha chiuso il contratto senza riferimenti allo sponsor” ha anche spiegato il suddetto direttore.

L’ad Rai furioso per il caso Travolta

In un’intervista di sabato 10 febbraio, l’ad Rai Roberto Sergio ha annunciato che indagherà sul caso di John Travolta e la pubblicità occulta. L’ad ha rivelato di essersi adirato non poco per questo episodio, sostenendo come l’attore abbia voluto fare il furbo. Stando a quanto riferito dall’ad Rai, Travolta aveva firmato un contratto nel quale si impegnava esplicitamente a non fare pubblicità. Infine, Sergio sarebbe pronto ad aprire un’indagine interna per capire di chi è stata la responsabilità di quella distrazione costata cara alla Rai. Rimane da capire, quindi, come evolverà la situazione e se salteranno fuori i nomi dei responsabili.

Luca Fabbri

Nato nel 1999, vive a Roma. Laureato in Arti e Scienze dello Spettacolo alla Sapienza con una tesi sulla fiction Rai, è specializzato in video – editing e sceneggiatura. Negli anni ha coltivato altri interessi come l’editoria online, la grafica e la regia. Curiosità e senso del dovere sono il binomio che più lo contraddistingue.

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