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Alena Seredova ha sempre avuto le idee chiare su certi temi. A 47 anni quelle idee si sono fatte ancor più nitide. Intervistata dal magazine Oggi, è tornata a parlare della fine del suo matrimonio con Gianluigi Buffon e dell’attuale moglie dell’ex marito, una certa Ilaria D’Amico. E per quest’ultima ha avuto parole infuocate. Il passato è passato, ma Alena è una che certe dinamiche non le dimentica. Quando le è stato chiesto se oggi prenderebbe mai un caffè con la giornalista, ha rifilato una replica che è stata tutta un programma, sottolineando che probabilmente trascorreranno del tempo assieme quando i suoi figli si sposeranno. E questo può bastare e avanzare. Poi la bordata pesantissima: senza troppo girarci attorno ha detto che lei mai si sarebbe permessa di bazzicare nelle “acque di un uomo sposato”. Il riferimento è ovviamente alla fine delle sue nozze. Scoprì dai media che Buffon e la D’Amico avevano una storia clandestina. Una mazzata.

Alena Seredova attacca Ilaria D’Amico: “Ma quale caffè”

Un caffè con Ilaria D’Amico? Non vedo la necessità. Ci troveremo tutti al matrimonio dei miei figli, basta quello. Tanto amiche non diventeremmo, siamo talmente diverse… Io, se avessi avuto un figlio e mi fossi separata (come la D’Amico ai tempi dell’incontro con Buffon, ndr), e dovessi cercarmi un compagno, non sarei mai andata nelle acque di un uomo sposato”. Così la modella ceca che è sempre stata una donna schietta. Ancora una volta ha provato di esserlo e di non avere peli sulla lingua.

La fine del matrimonio con Buffon fu traumatica per Alena. Quel progetto di famiglia a cui tanto aveva creduto e per cui tanto aveva sacrificato andò in mille pezzi nel modo peggiore, con il marito che si innamorò di un’altra donna. Ma dopo quel periodo terribile spuntò un inaspettato raggio di sole di nome Alessandro Nasi, manager torinese e cugino di John e Lapo Elkann. Nasi ebbe un’incredibile pazienza nel corteggiare Seredova e nel farle capire che poteva tornare a fidarsi di un uomo. Non tutto era tenebra e dolore in amore. E alla fine la modella ceca si sciolse. Mai decisione fu più azzeccata:

“Io penso che un uomo che corteggia una donna e quando stanno insieme questa donna piange a dirotto per l’ex marito, è un uomo coraggioso e di enorme pazienza. Ci ho messo tanto, sei mesi tutti, a fidarmi e ho fatto bene: mi ha salvato la vita”.

Alena Seredova: “Dopo la rottura con Buffon mi chiamavano doberman”

Seredova e Nasi hanno costruito un legame forte e solido. La ciliegina sulla torta è stato l’arrivo della loro figlia Vivienne Charlotte. E pensare che quando troncò con Buffon ci si mise anche sua madre a farle vedere tutto nero. Così Alena, sempre confidandosi con il magazine Oggi: “Mia madre Jitka mi diceva: “Non ti vorrà più nessuno”. E anche io lo pensavo. Avevo una paura fottuta che qualcuno si avvicinasse solo per farsi paparazzare con me”.

“In quel periodo, non mi lasciavo accostare da nessuno: a Torino mi chiamavano doberman“, ha aggiunto. Infine, come già spiegato in alcune interviste recenti, ha ribadito di non essere una fan delle cosiddette famiglie allargate. Infatti ha sottolineato che con l’altro nucleo familiare, cioè quello formato da Buffon e D’Amico, non c’è alcuna frequentazione. Per Alena non è cosa buona che i bambini vedano il “papà prima con mamma, poi con un’altra, poi tutti insieme a tavola a Natale, con la mamma e l’altra che applaudono, sorridono”. “Siccome anche loro si creeranno una famiglia, voglio che abbiano un altro modello, più tradizionale”, ha concluso la modella ceca. Idee chiarissime!

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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