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Il cinema piange la morte di Jean-Paul Belmondo, icona mondiale della settima arte e a lungo ‘rivale’ in terra francese di Alain Delon. Belmondo si è spento nelle scorse ore a 88 anni. A stretto giro dalla notizia del decesso è arrivato il commento di Delon sulla scomparsa dell’attore. Il divo si è detto “completamente devastato” dal decesso del collega, con cui era in ottimi rapporti.

“Cercherò di resistere per non fare la stessa cosa tra cinque ore… Non sarebbe male se ce ne andassimo insieme. Lui è una parte della mia vita, abbiamo iniziato insieme 60 anni fa”, ha detto l’85enne a CNews. I due titani del cinema transalpino hanno anche condiviso il set in cinque pellicole, tra cui “Borsalino”, opera uscita nelle sale nel 1970.

Nonostante la presunta rivalità e il materiale su cui il gossip d’oltralpe e internazionale ha ricamato a più non posso nel corso degli anni, il rapporto di amicizia tra i due giganti non è mai stato in discussione, come testimoniano ulteriormente le parole spese da Delon dopo la morte di Jean-Paul. Edith Piaf disse una volta: “Esco con Alain Delon ma torno a casa con Belmondo”, per risolvere con una battuta la questione su chi considerasse il più affascinante tra i due.

Claudia Cardinale in lacrime per la morte dell’amico e collega Jean-Paul Belmondo: il commento a caldo della diva

In queste ore anche Claudia Cardinale, collega e amica di Belmondo, è intervenuta sulla sua scomparsa, esprimendo profondo dispiacere per la dipartita dell’interprete 88enne. Con l’attore francese aveva recitato nel film Il clan dei marsigliesi. La notizia della sua morte ha lasciato parecchio afflitta la Cardinale.

Così la diva italiana all’Ansa, che l’ha raggiunta per un commento a caldo: “Jean-Paul era sorrisi, gioia di vivere, audacia e semplicità. Ringrazio la vita per aver unito i nostri percorsi. Il mio affetto più profondo va ai suoi familiari e in particolari ai suoi figli. Adesso sono rimasta sola. Sono addoloratissima, per me è stato e rimarrà, come per tanti altri, l’immagine della vitalità”, ha dichiarato in lacrime l’attrice italiana.

Macron e Marine Le Pen omaggiano Belmondo

Dopo la notizia dell’addio di Jean-Paul, sono stati diversi i politici francesi che hanno voluto omaggiare l’attore. Tra questi c’è stato il presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, che ha detto che Belmondo resterà “per sempre il Magnifico”, descrivendolo come un “tesoro nazionale, tutto classe e risate, il verbo alto e la parola veloce, eroe sublime e figura familiare, infaticabile scavezzacollo e mago delle parole”.

In lui, noi ci ritrovavamo tutti”, ha concluso Macron. A fargli eco c’è stata la leader dell’opposizione, Marine Le Pen. Anche la politica ha voluto riservare un saluto affettuoso e denso di stima a Jean-Paul, che lungo tutta la sua carriera ha lavorato con i principali attori e registi internazionali. “Jean-Paul era una faccia e una posa inimitabili, un attore e un cascatore leggendari. Con la sua scomparsa perdiamo un po’ di quell’eleganza francese all’antica che manca molto al nostro cinema. Che tristezza”, ha dichiarato Le Pen.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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