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Tommaso Zorzi picchia duro su Matteo Salvini, 48 anni e leader della Lega. Lega appunto, ossia il bersaglio dell’influencer milanese che, oltre a scagliarsi contro il partito del Carroccio, come poc’anzi accennato, ha infilzato pure il suo segretario su un paio di questioni personali. Si attende la replica del politico che, solitamente, in tali situazioni non è tipo da non controbattere. Da segnalare che già in passato è stato protagonista di botta e risposta al veleno con la star di Instagram.

Ma perché il vincitore del Grande Fratello Vip 5 è tornato a tuonare su Salvini? L’insofferenza di Zorzi è da ricercare nel travagliato percorso parlamentare del ddl Zan, disegno di legge contro l’omotransofobia che rischia di restare impantanato tra i cavilli burocratici nel suo cammino verso l’approvazione. Non è nemmeno detto che si arrivi a una fumata bianca. Anzi le possibilità che la misura venga affossata non sono per nulla remote. La Lega ci ha messo del suo, presentando la bellezza di 700 emendamenti. Tradotto: finché non arriveranno alcune modifiche alla norma, il Carroccio si metterà di traverso.

Mi voglio soffermare sulla Lega che è quella che ha presentato oltre 700 emendamenti”, ha esordito Tommaso su Instagram per poi aggiungere: “Dietro le prese di posizione della Lega penso ci sia qualcosa di molto torbido perché sennò non si spiegano certe cose”. A questo punto ‘inchioda’ il leader del Carroccio su alcune sue incoerenze, toccando anche dei tasti personali.

Salvini – afferma Zorzi – porta avanti la bandiera della famiglia tradizionale. Divorziato eppure attualmente porta avanti una relazione con una ragazza che potrebbe essere sua figlia (sta assieme a Francesca Verdini, 28enne e figlia dell’ex politico Denis Verdini, oggi in carcere. Ndr)”. “Sui vaccini – aggiunge sempre Tommaso – tu non vuoi dire se sei vaccinato o meno perché altrimenti rischieresti di perdere i voti dei novax, eh Salvini? Io sarei anche di destra ma in Italia non è votabile la destra, è intellettualmente impossibile”.

“È davvero così appagante arrivare al potere in questo modo?. Non vorrei peccare di superbia, ma forse lo farò. Per un ragazzo come me che ha viaggiato per il mondo, che ha frequentato le scuole inglesi, che da quando ero molto piccolo sono sempre stato abituato ad avere una mentalità a 360 gradi, quando guardo Matteo Salvini, credetemi, mi fa pena”. Questa la chiosa finale, salatissima, di Zorzi. Si attende la risposta del politico.

Zorzi e Salvini, lo scontro precedente

Non è la prima volta che l’influencer attacca il leghista. Era già capitato a fine aprile quando Salvini organizzò una raccolta firme per eliminare anticipatamente il coprifuoco. Quando ne ebbe 100mila, il segretario del Carroccio festeggiò, con tanto di annuncio social. Fu così che si attirò addosso il sarcasmo di Zorzi: “Festeggia perché ha 100mila firme sulla sua petizione di mer…a sul coprifuoco. 100mila firme è niente, una disfatta. Le mie storie fanno 100mila visualizzazioni in 20 minuti. Sapete che vi dico? Per dimostrarvelo lancio io una petizione: se raccolgo 100mila firme in un giorno domani mangio la pizza con l’ananas”.

All’epoca Salvini, all’attacco frontale, rispose fulmineamente e per le rime: “Secondo l’amico Zorzi, che peraltro mi sta anche simpatico, voi che avete firmato la petizione siete NIENTE. La raccolta firme a cui avete aderito è solo una ‘petizione di mer…a’ a confronto delle sue importantissime storie Instagram. Se non rispetta me amen, gli chiedo almeno di rispettare voi e la richiesta di libertà e lavoro di migliaia di italiani, meno fortunati di lui”.

La questione stimolò la controreplica dell’ex gieffino vip che disse che Salvini fingeva di “non capire”. Inoltre prese la palla al balzo per attaccare il leghista pure sul ddl Zan: “La tua battaglia con la Lega per l’abolizione del coprifuoco – chiosava Zorzi – viene descritta come una grande vittoria perché ha raccolto 100 mila firme. E bravi voi. Invece noi per le oltre 500 mila firme per il Ddl Zan cosa dovremmo fare? Ballare T’appartengo sui tacchi mentre prepariamo dei cupcake a forma di ca….o?”. Evidentemente Matteo e Tommaso non andranno d’accordo né ora né mai. Pazienza!

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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