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Novità su Fabrizio Corona: in carcere con la depressione

Il primo serivizo della puntata di Verissimo di oggi è dedicato a Fabrizio Corona e a Nina Moric. L’ex re dei paparazzi sta male, è depresso, assume psicofarmaci, fa molta palestra, si dedica molto alla preghiera, ma è colpito spesso da ansia ed inquetudine. Pare che addirittura Fabrizio Corona abbia chiesto alla madre Gabriella di non andare a trovarlo perchè non vuole farsi vedere in queste condizioni, lasciando l’accesso solo al fratello minore Federico. Ma Corona ha un progetto: sta scrivendo un libro sulla sua autobiografia. Ospite della puntata è l’ex moglie (anzi ancora moglie dato che non sono ancora state firmate le pratiche legali) Nina Moric, che il realtà si è già risposata con il nuovo fidanzato. La modella croata racconta di aver finalmente raggiunto un accordo con il Tribunale e finalmente il figlio Carlos andrà a trovare il padre in carcere. Don Mazzi, intervistato in un servizio di Alvin, racconta il malessere di Fabrizio Corona: “Non sta bene, è molto cambiato, ma non sta bene. Ha preso dieci anni di galera che non li prende nemmeno un terrorista“. Ma quando la linea torna in studio Nina Moric dimostra il suo disappunto, basta parlare di Fabrizio Corona: Spero che possa uscire, gli auguro il meglio, per il resto non ho niente da dire. Non è rancore, non voglio parlare di lui. Perchè mi si deve chiedere sempre di parlare di lui? A Michelle Hunziker quando va in una trasmissione chiedono di Eros Ramazzotti? Alla Marcuzzi chiedono di Inzaghi? Alla Ventura di Bettarini? No, solo a me continuano a cheidere di Fabrizio da sei anni. Basta.

Nina Moric si racconterà in un libro: le violenze del padre

Anche Nina Moric sta per scrivere un libro. La modella sta per fare delle confessioni shock: “Parlerò di me, la gente mi conosce per il matrimonio con Corona, ma io ho avuto una carriera internazionale che nessun personaggio italiano ha avuto, non ho scheletri nell’armardio, ma ho sempre avuto problemi con gli uomini per colpa di un’infanzia brutta con mio padre. Da bambina sono finita in ospedale tante volte perchè sono stata molestata da lui. A due anni sono stata rapita per tre mesi. Ho avuto problemi di autolesionismo a 12 anni perchè pensavo fosse colpa mia. Sono scappata dalla Croazia per questo motivo. Non volevo fare la modella, ho studiato, volevo fare altro. Ho sofferto di anoressia, bulimia, e oggi che ho 37 anni ho deciso di raccontarlo. Ho superato questo dolore e voglio parlare alle ragazze che sono in queste situazioni e non sono riuscite a trovare una via d’uscita. Voglio dare coraggio. Sono cresciuta da sola, a 16 anni sono andata via e ho avuto la mia carriera. Con mio padre non ho nessun contatto da 5 anni. Ho perdonato, non porto rancore, non lo odio, perchè l’odio è come l’amore, provo indifferenza“.

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