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Tiziano Ferro e l’amore sconfinato per la sua terra d’origine, Latina. Il cantante, con orgoglio e gioia, ha donato la quota del cachet ottenuto per la sua partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo all’Avis di Latina che ha così potuto acquistare una vettura nuova di zecca. A comunicarlo è stato lo stesso artista che con un tweet ha espresso tutta la sua soddisfazione per aver potuto contribuire al bene della comunità. Nel post emerge anche un pizzico di rammarico personale, per non poter essere nella sua Latina spesso a causa degli impegni professionali. Ciò nonostante Ferro si dimostra particolarmente attaccato al suo luogo natio. Inoltre, la sua personalità risulta ancora una volta un esempio di generosità e altruismo.

Tiziano Ferro: come ha usato il cachet di Sanremo

Tiziano, come nel suo stile, non si attribuisce particolari elogi (“Non ho meriti, ma posso alzare un po’ la voce”). Il suo obbiettivo è dare voce a un’associazione che fa del bene e fa sì che molte persone vengano curate tramite la donazione del sangue. Si ricorda che il cantante è un ambasciatore Avis da quasi vent’anni, quindi ben conosce la realtà a cui ha destinato una quota del cachet sanremese. Cachet che, come lui stesso ha dichiarato a fine gennaio, è stato tutto dato in beneficenza. Oltre all’Avis, infatti, ci sono stati altri beneficiari.

Tiziano Ferro: tutti gli aiuti alle associazioni

Con i profitti di Sanremo, Ferro ha aiutato anche Lilt, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, alla quale già nel luglio del 2019 sono stati indirizzati i regali degli ospiti presenti al suo matrimonio con Victor Allen. Altra realtà a cui ha pensato Tiziano è il Centro Donna Lilith, che dal 1986 si occupa di dare accoglienza, assistenza e supporto alle donne e ai minori vittime di maltrattamenti. E ancora sono stati destinati fondi all’Associazione Valentina Onlus che su base volontaria offre assistenza ai malati oncologici. Infine, parte della quota del Festival l’ha data all’Associazione Chance For Dogs, un’organizzazione senza fine di lucro che si prende cura dei cani randagi e abbandonati nonché della loro adozione. Che altro dire: Ferro ha un cuore d’oro!

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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