Scivolone in diretta durante l’edizione del Tg1 di sabato, 18 novembre. L’inviata del telegiornale si trovava presso il lago di Barcis, in provincia di Pordenone, per parlare della tragica vicenda della giovane donna scomparsa, Giulia Cecchettin, il cui corpo è stato ritrovato poco fa proprio nei pressi della località. Nel corso della diretta, però, ci sono stati dei problemi tecnici che hanno portato a un fuorionda che non è affatto sfuggito ai telespettatori.
L’inviata, infatti, è comparsa in onda coperta da un foglio bianco, usato solitamente per effettuare le prove tecniche di luminosità. La donna, dopo essersi resa conta di essere in diretta, ha cercato di avvertire l’addetto ai lavori. “Sono in diretta“, ha subito detto al tecnico cercando di salvare la situazione e poter continuare a fare il suo lavoro. Tuttavia, l’uomo non ha inizialmente sentito la giornalista, la cui richiesta è stata ignorata.
L’estratto del servizio ha subito fatto il giro del web e non sono mancate le critiche verso la gestione del Tg1. In diversi hanno fatto notare come un errore del genere potrebbe capitare ad una tv locale, considerando la differenza di budget. Ma, in un telegiornale trasmesso dalla Tv di Stato, è molto più facile riuscire ad evitare e cadere in questo tipo di gaffe.
L'inviata del Tg1 coperta dal foglio bianco per le prove tecniche di luminosità, peccato fosse in diretta ed è lei stessa ad avvertire il tecnico "sono in diretta", ma lui non ascolta. pic.twitter.com/zLs3HK8YnV
— LALLERO (@see_lallero) November 18, 2023
Francesco Giorgino: l’addio al TG1
Dopo sedici mesi di assenza, Francesco Giorgino tornerà presto in televisione. A partire da lunedì 20 novembre, debutterà in seconda serata su Rai 1 con la trasmissione “XXI secolo“. Un’avventura nuova per il giornalista, dopo 30 anni trascorsi al Tg1. In un’intervista a Il Corriere Della Sera, il giornalista ha ricordato l’addio al telegiornale, definendolo doloroso, ma comunque un qualcosa che prima o poi doveva capitare.
Una volta lasciato il Tg1, Giorgino è passato alla Direzione editoriale per l’offerta informativa. Un lavoro che lo appassiona molto e che conserverà anche una volta in onda con XXI Secolo. Per quanto riguarda il suo nuovo progetto, ha spiegato non si tratterà del solito talk show, bensì di un programma di approfondimento in cui si partirà facendo data journalism per poi intervistare un politico di alto livello o a un dirigente d’azienda di quelli che rappresentano l’Italia all’estero.