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Ospitate ‘pirotecniche’ lungo la puntata del 24 marzo a Che Tempo Che Fa. Fabio Fazio ha accolto simultaneamente Simona Ventura, Gianna Nannini e Mara Maionchi. Come è finita? Con una marea di risate e alcune uscite ‘mitologiche’ della produttrice discografica che, ad un certo punto, si è lasciata sfuggire una frasetta tranchant per la quale ha domandato successivamente scusa via social. Il pubblico, però, fatto alquanto raro (solitamente sulle piattaforme web vige una moralità imbarazzante), l’ha ricoperta di messaggi dicendole che ha ragione e che non deve dare alcuna scusa. Ma che cosa è accaduto di preciso?

A un certo punto la Nannini, che tra le altre cose si è esibita con la Ventura, che è stonata come una campana, ha dichiarato che cantare è diritto di tutti. “No, scusa Nannini, col ca**o che tutti hanno diritto a cantare! Qualcuno non ce l’ha”, ha tuonato la produttrice discografica senza peli sulla lingua. “Va bene, non essere sempre severa”, il commento da pompiere di Fazio. L’episodio ha cominciato a circolare sui social divenendo virale. La Maionchi, commentando il video diffuso su Instagram da CTCF, ha fatto dietrofront: “Mi scuso per il linguaggio, mi è uscita dalla tasca a mia insaputa”.

Come si diceva le scuse sono a molti sembrate eccessive. Infatti molti utenti hanno scritto alla Maionchi che “ha ragione” e che non deve preoccuparsi.

Che Tempo Che Fa: Mara Maionchi, Gianna Nannini e la rapina in banca

Altra chicca dell’ospitata è stato il racconto della rapina in banca a cui hanno assistito assieme Gianna Nannini e Mara Maionchi. Erano a Milano, in un istituto di credito. La cantante vi si era recata per prelevare del denaro quando dei banditi fecero irruzione.

Lei aveva il conto corrente in una banca e andammo insieme a prendere dei soldi. Eravamo in fila, lei era davanti a me. Allora entrarono due con la pistola, urlarono ‘mani in alto’. Lei iniziò a urlare e scappò”, ha raccontato Gianna Nannini. Mara Maionchi ha proseguito: “Non volevo aspettare che questi due finissero la rapina, che due co**ioni. Sono uscita. C’erano i carabinieri, li hanno arrestati. Mi hanno detto ‘lei è pazza’, io ho detto al momento mi sono girate le b*lle, dovevo aspettare mezz’ora che questi finissero di rapinare la banca?”.

Mentre usciva, io le sono andata dietro. Potevano spararci” ha concluso la cantante, tra le risate del pubblico presente in studio.

La produttrice e l’artista hanno poi narrato le volte in cui hanno litigato, non poche. Addirittura in un frangente la Maionchi ha sferrato un pugno a una scrivania di vetro, mandandola in mille pezzi: “Una volta ho dato un pugno alla scrivania per non darlo a lei, ho rotto il vetro. Va a far lavare i vestiti e mette a me la fattura, gliel’ho stracciata davanti”. “Ma non ti vergogni?”, ha concluso Mara scherzando. Altre risate in studio.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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