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Sergio Zavoli è venuto a mancare il 4 agosto alla veneranda età di 96 anni. Una vita dedicata al giornalismo, considerato dai suoi colleghi tra i più esperti e rigorosi. Ha raccontato fatti drammatici della storia italiana nel programma La notte della Repubblica: ha analizzato quei difficili momenti del dopoguerra italiano e il rapimento di Aldo Moro; è stato anche presidente della Rai dal 1980 al 1986 e autore di inchieste che non potranno mai essere cancellate. Direttore del Gr, radiocronista e anche scrittore, Sergio Zavoli ha lasciato un vuoto nel giornalismo, come ha spiegato bene Bruno Vespa, che lo ha definito su Twitter “il più grande giornalista radiotelevisivo di sempre”. Ha confessato che non ha potuto lavorare con lui per delle gelosie del Tg. Per lui, comunque, è stato sempre un grande maestro. È riuscito a trarre – restando lontano – degli insegnamenti che gli hanno permesso di essere quello che è adesso. Anche Raffaella Carrà gli ha rivolto un bellissimo messaggio. E la Rai, per lui, questa sera ha deciso di cambiare i propri palinsesti.

Sergio Zavoli morto, la vita del giornalista raccontata nello speciale della Rai

I palinsesti di Rai 1 questa sera hanno subìto dei cambiamenti a seguito della morte di Sergio Zavoli. Attraverso un annuncio pubblicato sui propri canali social, la Rai ha fatto sapere che, durante la prima serata, verrà trasmesso lo speciale Zavoli, storia di un cronista. In onda oggi 5 agosto alle 21.30. Verranno ripercorsi i momenti più importanti della vita del giornalista e i servizi che hanno lasciato il segno. Raffaella Carrà ha voluto ricordare il cronista con un particolare aneddoto. Lo ha visto solo una volta, come ha raccontato Liberoquotidiano.it, ma quel loro incontro ha fatto capire alla conduttrice quanto forte sia la sua personalità: le aveva detto che non avrebbe mai lasciato ai competitor la Carrà, vera protagonista dei programmi Rai degli anni ’80 (e non solo).

Camera ardente e luogo di sepoltura di Sergio Zavoli

Giovedì 6 agosto 2020 ci sarà la camera ardente di Sergio Zavoli e verrà sepolto a Rimini, accanto alla tomba di Federico Fellini (venuto a mancare il 31 ottobre 1993): con lui ha stretto un legame di profonda amicizia. Ma, tra i suoi amici più cari, anche Biagio Agnes, Tonino Guerra, Enzo Biagi e Indro Montanelli.

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