Il profilo Instagram di Graziano Pellè è stato invaso in queste ore da commenti di cattivo gusto. E anche se fosse ironia, in alcuni casi, sarebbe ugualmente di cattivo gusto. Tanti utenti si sono riversati sotto le sue ultime foto sul profilo per commentare con un “Rip” o un messaggio di cordoglio. Il motivo? La sua presunta scomparsa. O forse soltanto la somiglianza del suo cognome con Pelè, che è realmente venuto a mancare nelle scorse ore.
La notizia della morte di Pelè è giunta nella serata di ieri, ha scosso il mondo del calcio e non solo. Un po’ era nell’aria, dato che si sapeva che le sue condizioni fisiche erano peggiorate nelle ultime settimane. Ma quando poi la notizia arriva porta sempre tristezza, anche se i suoi fan si erano preparati. Fan di Pelè o semplicemente del calcio, di cui è stato e sarà un icona di sempre. Pelè ha raggiunto Maradona, ha scritto più di qualcuno sui social. Ma si sta parlando di Pelè, appunto, non Pellè.
Graziano Pellè è vivissimo, sta bene e continua a vivere la sua vita nonostante questi commenti poco gradevoli sotto alle sue foto. “Insegna agli angeli a giocare a calcio”, ha scritto qualcuno. E ancora: “Chi dice Maradona è meglio di Pellè si sbaglia. Ci mancherai”. Questi sono commenti che potrebbero risultare in un certo senso ironici, per così dire. Ce ne sono altri su questa linea, c’è chi parla di un cerchio che si chiude e lo immagina “lassù insieme a Maradona”, salutandolo con un “ciao bomber”. Ma non tutti sono così.
Nella maggior parte dei commenti c’è un “Rip” oppure un “Addio Pelè”, per non parlare di chi lo chiama direttamente “O rei”, il soprannome di Pelè. Insomma, c’è chi ha davvero fatto confusione tra Graziano Pellè e Pelè, ma tanti sembrano essere una presa in giro. C’è gente che si diverte così, cos’altro si può aggiungere?
Graziano Pellè è un calciatore, anche questo ha confuso le idee a chi magari il calcio non lo segue. Ma ci sono tante differenze fra i due: Pellè è italiano, Pelè brasiliano. Pelè si è spento all’età di 82 anni, Graziano di anni ne ha 37, compiuti lo scorso luglio. Anche le loro carriere calcistiche sono diverse, e non c’è neanche bisogno di dirlo. Non per denigrare Pellè, ma per esaltare Pelè e di sicuro anche Graziano sarebbe d’accordo. Questo è quanto accaduto: un pessimo e surreale scherzo o davvero ignoranza dilagante?