Skip to main content

remo girone a vieni da meRemo Girone, ospite da Caterina Balivo a Vieni da me racconta la sua malattia

Remo Girone, ospite nella trasmissione pomeridiana Vieni da me, decide di raccontare la sua vita. In particolar modo, l’attore italiano si sofferma su uno spiacevole momento vissuto in prima persona. Intervistato da Caterina Balivo, Remo Girone si lascia andare ad alcune forti confessioni sul suo stato di salute. “Nel periodo in cui giravo il film La Piovra, ho scoperto di avere un tumore alla vescica. Sono stato diversi giorni a Roma, continuavo a fare delle analisi. Il medico però non sembrava preoccupato più di tanto. Dovevo fare un’operazione speciale alla vescica, dove appunto avevo il male”.

Oggi, dopo aver vinto la sua battaglia,  l’attore Remo Girone è testimonial AIRC

Prosegue l’attore con il suo toccante racconto sull’ormai sconfitta malattia: “Mi dissero che non era una cosa facile e che come operazione bisognava essere in grado di saperla fare, a Roma era la prima volta che ne facevano una di questo tipo specifico”. Specifica Girone che era come se l’avessero ormai dato per morto, ma invece, continua: “Poi mi mandarono a Perugia con mia moglie Victoria per capirci qualcosa in più per poi spostarci a Padova dove ho fatto l’intervento immediatamente e, mi hanno salvato la vita”. Quando si parla della moglie, Remo rivolge parole di grande riconoscimento alla donna e, ripensando a quei momenti dice: “Insieme a me c’era solo mia moglie, che non mi ha lasciato un attimo. Ho vissuto 7 ore di intervento. Io ero molto provato, lei mi è stata accanto”.

Remo Girone confessa di essersi aggrappato alla preghiera e a Dio

Quando la Balivo chiede come all’attore abbia vissuto quei duri e sconfortanti momenti di tristezza, il medesimo risponde: “In questi casi ti abbandoni alle braccia dei professori e di Dio, se credi. Io non ci credo sempre, ma quando hai paura ti aggrappi a qualsiasi cosa”. Durante l’intervista, la moglie Victoria ha scelto di intervenire di persona in trasmissione causando l’evidente commozione del marito.

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.