Skip to main content

Al via la nuova stagione di Reazione a Catena, popolare quiz show di Rai Uno condotto da Marco Liorni. Il programma, come al solito, ha avuto ritmo ed ha funzionato. Pochi dubbi che anche quest’estate raccoglierà ascolti eccellenti. Unico neo il nuovo gioco: il pubblico della trasmissione era curioso di vedere la novità inserita. Ebbene, l’ha vista ma non gli è piaciuta un granché. E c’è un perché. Ma si proceda con ordine. Nella puntata di apertura in onda il 19 giugno 2023 si sono fronteggiati gli “Andata e ritorno” (Giancarlo, Massimo e Marta) e “Le clienti fisse” (Melissa, Veronica e Federica).

Si è partiti con il “Caccia alla parola”, quindi “La catena musicale” e poi la slot “Quando, dove, come e perché”. A questo punto ecco la novità “Quattro per una”. Di che gioco si tratta? Praticamente è quasi identico al “Quando, dove, come e perché”. Nella fattispecie Liorni inizia a leggere una frase e i concorrenti devono indovinare una parola. Al massimo il conduttore può arrivare a dare quattro argomenti se il termine non viene indovinato, oltre agli indizi pronunciati a voce. Solo una manche prevista e chi vince si piglia un bottino pari a 8mila euro.

Come si diceva, il meccanismo della slot “Quattro per una” ricorda in modo sorprendente il “Quando, dove, come e perché”. Ed è per questo che parecchi telespettatori si sono riversati sui social lamentandosi, protestando e sottolineando che di nuovo c’è ben poco. “Diciamolo, è una sola questo nuovo gioco” il commento che ne ha riassunti parecchi altri.

D’altra parte in una macchina che funziona a meraviglia, meglio non rivoluzionare alcunché: insomma, il programma va forte, stravolgerlo sarebbe una pazzia. Gli autori lo sanno e quindi non sono nemmeno stati sfiorati dall’idea di mutare in modo drastico il format.

Da segnalare inoltre l’ottima conduzione di Marco Liorni (ma questa non  una novità): famigliare, sorridente e spigliato. Ah, la prima puntata ha naturalmente decretato i primi campioni del 2023. Ad aver avuto la meglio sono stati gli “Andata e ritorno”. Sono loro, da oggi, il trio da battere.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.