Perché Ezio Bosso non può più suonare il pianoforte: la confessione del musicista
Ezio Bosso dice addio al pianoforte. Il musicista ha comunicato il suo addio allo strumento musicale per via della malattia degenerativa che gli ha cambiato la vita qualche anno fa. Ezio ha invitato pubblico e addetti del settore a non chiedergli più di suonare. Non solo: Bosso ha confermato che a breve non potrà più dirigere nessuna orchestra per i problemi legati alle dita. Un vero e proprio dramma che ha scosso fan e appassionati del mondo delle sette note. Il 48enne ha dato l’annuncio nel corso della Fiera del Levante, a Bari, come riporta la sezione locale de La Repubblica. L’artista ha parlato del difficile momento che sta vivendo e quanto siano spinose certe domande e richieste.
La rivelazione di Ezio Bosso durante un incontro in Puglia
“Se mi volete bene, smettete di chiedermi di mettermi al pianoforte e suonare. Non sapete la sofferenza che mi provoca questo, perché non posso, ho due dita che non rispondono più bene e non posso dare alla musica abbastanza. E quando saprò di non riuscire più a gestire un’orchestra, smetterò anche di dirigere“, ha dichiarato Ezio Bosso agli appassionati della sua musica ma pure a giornalisti e addetti ai lavori. “La disabilità è negli occhi di chi guarda, perché il talento è talento e le persone sono persone, con le ruote o senza. Con la pazienza a tutte le età si può imparare, perché se uno dedica del tempo alle cose, vengono”, ha aggiunto Bosso, che soffre di una malattia degenerativa dal 2011.
Le altre dichiarazioni di Ezio Bosso sulla sua malattia
Ezio Bosso è affetto da otto anni da una malattia neurodegenerativa progressiva, con sintomi simili alla SLA. Nonostante questo grave problema il musicista non ha mai smesso di comporre e suonare musica e nel 2016 è stato pure protagonista di una toccante esibizione al Festival di Sanremo.