La storia d’amore tra Paola Turci e Francesca Pascale torna a far parlare il web. Le due si sono sposate qualche anno fa, per poi separarsi poco dopo. Oggi, a distanza di mesi, l’attivista ha rilasciato alcune dichiarazioni a Selvaggia Lucarelli, soffermandosi su una questione in particolare.
Divorzio tra Paola Turci e Francesca Pascale: c’è un patto di riservatezza
Il divorzio tra Paola Turci e Francesca Pascale era stato presto messo da parte dal gossip, ma un articolo di Selvaggia Lucarelli ha riportato l’argomento sotto i riflettori. Nonostante le due dirette interessate abbiano firmato un patto di riservatezza, su Il Fatto Quotidiano sono emersi alcuni dettagli sulla fine della loro storia.
A quanto pare Pascale non si sarebbe sentita amata dalla sua compagna e si sarebbe sentita manipolata, oltre a non riuscire ad accettare di accantonare il loro passato sentimentale. Negli ultimi mesi della loro relazione, la tensione è cresciuta sempre di più, fino a quando le due hanno deciso di mettere un punto.
Anche se sull’argomento è calato il silenzio, si sa che non sono mancati problemi da affrontare, come la cessione di una casa a Fiesole del valore di 800mila euro, rimasta all’attivista. E poi ancora la questione del cane preso da Paola Turci, il meticcio Lupo, che è entrato a far parte della famiglia canina di Pascale.
La questione del cane
Francesca Pascale è tornata a parlare del divorzio con Paola Turci, anticipando l’uscita di notizie presumibilmente false. Così, ha voluto rilasciare una dichiarazione alla giornalista Selvaggia Lucarelli, spiegando la sua versione dei fatti riguardo alla questione del cane.
Ha raccontato che, dopo la separazione, Paola aveva preso un appuntamento per vedere i cani , senza, però, presentarsi. E ciò è accaduto più di una volta. Successivamente, l’attivista le aveva detto che sarebbe potuta andare a casa sua, ma a condizione di rimanere in giardino. Anche in quell’occasione l’ex moglie non si era fatta vedere.
A gennaio, Pascale ha provato a contattarla di nuovo, ma non ha mai ricevuto risposta. La chiamata era necessaria perché aveva bisogno della sua autorizzazione per sedare Lupo, il cane che non stava bene. Alla fine ha proceduto senza il suo consenso, ritenendo la situazione paradossale, visto che si trattava della salute dell’animale.
L’appello a Paola Turci
Pascale sembra non volersi arrendere e chiede alla sua ex moglie di farsi avanti, anche solo per vedere il suo cane Lupo, che, anzi, può andare a prendere quando vuole. Chissà se le sue parole riusciranno a convincere la Turci che, al momento mantiene il silenzio.