Dramma per Nicki Minaj, 38 anni, stella planetaria del rap. L’ex modella trinidadiana naturalizzata statunitense piange la scomparsa del padre Robert Maraj, che è deceduto nelle scorse ore. La morte è stata tragica: l’uomo è stato investito da un pirata della strada che dopo averlo urtato si è dato alla fuga, scappando dalla scena del delitto. Al momento è caccia all’uomo: sono in corso le indagini per risalire al più presto alla persona che non solo ha investito Maraj ma non gli ha nemmeno prestato soccorso.
Il padre di Nicki in un primo momento è stato trasportato in ospedale, dove ha smesso di respirare, non riuscendo a salvarsi. Minaj, dopo la terribile notizia, non ha ancora rilasciato alcun commento pubblico. La tragedia arriva a quattro mesi dalla nascita del primo figlio della star che ha avuto un frutto d’amore dal marito Kenneth Petty. Prima del lieto evento Nicki aveva dovuto affrontare un altro dramma familiare dai contorni molto delicati e spinosi.
Nel gennaio 2020, Jelani Maraj, fratello di Nicki, è stato condannato all’ergastolo dopo che nei suoi confronti è stata confermata l’accusa che lo ha inchiodato per aver violentato un bambino di 11 anni.
Minaj e il rapporto con il padre Robert: in passato l’uomo ha abusato di alcol e droghe
Minaj in diverse circostanze ha parlato del genitore scomparso nelle scorse ore. Inoltre in svariate occasioni ha pubblicato degli scatti social con lui, mentre lo abbracciava. Non solo baci e abbracci nel passato di Robert. La figlia, nel 2010, in una intervista rilasciata al magazine Details, ha narrato che il padre probabilmente ha abusato di Carol in passato (moglie di Robert e madre di Nicki).
Nella fattispecie la rapper ha spiegato che il genitore beveva molto e faceva uso di droghe. Situazioni che lo portavano a diventare violento e pericoloso. Un giorno, ha raccontato sempre la Minaj, Robert ha appiccato il fuoco alla propria dimora, quasi uccidendo Carol che riuscì a scamparla per un soffio. “Ho sempre avuto questa cosa del potere femminile nel mio retro pensiero — perché volevo che mia madre fosse più forte, e lei non poteva esserlo. Ho pensato: “Se ho successo, posso cambiare la sua vita”, spiegava a Details l’artista che ora piange la morte della figura paterna.