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Se si crede in un progetto tanto vale puntarci molto: avranno pensato questo i vertici Mediaset nel rimodulare il palinsesto di Canale Cinque, lasciando ampio spazio a Pomeriggio Cinque di Myrta Merlino e tagliando la soap opera La Promessa. Ma si proceda con ordine: da lunedì 25 settembre dopo Beautiful, Terra Amara e Uomini e Donne riprenderà a essere trasmesso il day time di Amici di Maria De Filippi, seguito da quello del Grande Fratello 8. Va da sé che La Promessa avrebbe potuto continuare ad essere mandata in onda a patto che Pomeriggio Cinque slittasse di oltre una ventina di minuti. E invece…

E invece, ai piani alti di Cologno Monzese, come riferito da DavideMaggio.it, si è deciso di sopprimere La Promessa così da consentire a Myrta Merlino di prendere la linea alle 16.55 circa, vale a dire più o meno 10 minuti prima dell’avvio de La Vita in Diretta, competitor di Rai Uno. Scelta azzeccata? Sulla carta no.

La Promessa, in estate, ha toccato picchi di oltre 2 milioni di utenti. La soap ha avuto ottimi risultati anche in questo primo spicchio di nuova stagione televisiva, garantendo un traino superiore al 21% di share a Pomeriggio Cinque e staccando puntualmente Il Paradiso delle Signore.

I dati invece non sorridono a Myrta Merlino che, dopo un buon avvio di stagione, dettato dall’effetto sorpresa e dal fatto che La Vita in Diretta di Alberto Matano è cominciata con sette giorni di distacco, ora si ritrova con ascolti tutt’altro che entusiasmanti. Nonostante ciò Mediaset pare che abbia tutta l’intenzione di continuare a garantire al talk ogni strumento utile per ingranare.

Tutto questo sarà utile? Servirà ‘sacrificare’ La Promessa per dare un leggero vantaggio a Pomeriggio Cinque su La Vita in Diretta? Chissà… L’impressione è che forse non servirà in quanto l’arci criticata Barbara d’Urso era in grado di proporre una tv sì discutibile, ma per lo meno originale. La Merlino, al momento, sembra rincorrere Matano senza avere carte da giocare per dare una sua chiara impronta. Si è a metà settembre e i margini per migliorare non mancano. Certo è che i dati sono allarmanti. Se Pomeriggio Cinque iniziasse a scendere sotto il 10% di share, saranno dolori.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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