Skip to main content

madre morgan barbara d'ursoLa madre di Morgan: “Marco non ha mai superato il suicidio del padre”. Barbara d’Urso: “Anche a me è successo, non ne ho mai parlato, te lo porti dentro: è devastante”

Luciana, la mamma di Morgan, è stata ospite a Domenica Live. Per un anno e mezzo non ha visto il figlio né ci ha parlato (“ci sentivamo con degli sms”, ha detto). Poi la lite con Bugo e il riavvicinamento. Nel salotto di Barbara d’Urso, la donna è anche tornata sul passato di Marco, facendo un salto indietro nel tempo. Più precisamente al drammatico momento in cui si suicidò papà Castoldi, a 48 anni. All’epoca Morgan aveva solo 16 anni. La conduttrice partenopea è stata molto attenta alla vicenda, trovando empatia con la sua storia d’infanzia.

“Ho mandato Morgan in terapia tante volte”

“Nel gabinetto dell’autodromo lo hanno trovato, abbiamo vissuto un momentaccio. Ho cercato di aiutare i miei figli. Morgan ha iniziato a fare piano bar e a contribuire in famiglia, continuando a studiare musica”, ha narrato Luciana. Barbara: “Come ha superato lui il momentaccio?”. “Io dico che non lo ha ancora superato. L’ho mandato in terapia tante volte”, ha chiosato la madre. A questo punto è arrivata la confessione della d’Urso: “Anche a me è successo, io non ne ho mai parlato e quindi te lo porti dentro. Quando nessuno te ne parla… è devastante”.

L’infanzia non semplice di Barbara d’Urso

Ricordiamo che la presentatrice Mediaset ha perso la mamma a 12 anni. La donna, prima di andarsene, è stata malata 4 anni. “A 11 anni e mezzo ho elaborato da sola questo lutto, non se ne è mai più parlato. Il lutto sta qua e ci starà fino all’ultimo dei miei giorni”, dichiarava ai microfoni di Verissimo nel maggio 2017. Sempre dalla Toffanin parlò anche del rapporto conflittuale con il padre, raccontando un episodio in cui lui la picchiò (fu un caso isolato). Aveva 15 anni ed era appena tornata da una festa di compleanno di un’amica: “Mi piace un ragazzino e faccio un giro in motorino. (…) È partito questo braccio, ha fatto proprio ‘pom’. Poi mi ha picchiata coi frustini del cavallo da collezione”.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.