Skip to main content

Lolita Lobosco, vicequestore di Bari in Puglia è sempre più inserita all’interno delle indagini che coinvolgono la città della Regione del Sud. Stavolta gli intrighi partono da un insolito ristorante. Un locale si trova a pochi metri da casa sua ma che lei ancora non conosce. Infatti non si è mai soffermata più di tanto ad approfondire la cucina di quest’ultimo, né ad assaporare il famoso piatto in quel posto che tutti i baresi conoscono ed apprezzano.

Ed è proprio la tradizione culinaria che dà il titolo al nuovo e terzo episodio de Le indagini di Lolita Lobosco. Il nome in questione della terza puntata è niente meno che Spaghetti all’assassina. L’appuntamento è per domenica 7 marzo alle ore 21.25, come di consueto, su Rai Uno. La trama è tratta dall’omonimo libro di Gabriella Genisi. Pubblicato da Marsilio Editore, il romanzo rappresenta il quinto volume che tratta le avventure dell’affascinante e misteriosa Lolita Lobosco.

Ad ogni puntata, infatti, un frammento della storia del vicequestore è regalata ai telespettatori per ricomporre il quadro completo della sua vita. Ecco, dunque, le anticipazioni relative al terzo appuntamento della giovane fiction di Rai Uno e che stavolta vede la partecipazione esclusiva di Raz Degan nel personaggio di Benallal Matou .

Lolita Lobosco, terza puntata: la trama

Come si diceva precedentemente la trama della terza puntata verte intorno allo strano caso del ristorante che si trova in prossimità dell’abitazione di Lolita. La cosa curiosa è che l’affascinate e sensuale vicequestore in quel locale non ci è mai stato. S’è per questo neppure lo conosce.

Una mattina, sul presto, la Lobosco è richiamata dalle grida allarmate dei passanti. Senza neppure vestirsi, si precipita in strada in vestaglia e scopre che qualcuno deve essersi sentito male nel locale in questione. Lì si servono i famosi e rinomati Spaghetti all’Assassina che però lei di base non conosce, e pare sia l’unica.

Il responsabile del locale è lo chef Geppino Schirone, detto Pap’russ. Quest’ultimo è il creatore della ricetta, che consiste in un piatto piccante oramai suo cavallo di battaglia. Tuttavia, proprio nel ristorante del cuoco quella mattina Lolita in vestaglia e ciabatte rinviene il suo corpo. Iniziano così le indagini per un nuovo omicidio che dapprima pare senza colpevoli.

Piano piano si farà luce sulla morte di Geppino Schirone, che si rivela essere un personaggio pieno di ombre e di ambiguità. Insomma il tipo di persona che Lolita vedrebbe volentieri in prigione ma che, per ovvie motivazioni, per una volta è in credito con la giustizia.

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.