Francesca Della Valle, compagna di Lando Buzzanca, non riesce a trovare una spiegazione logica e assennata per quel che sta succedendo. Da più di trenta giorni, la giornalista non riuscirebbe a reperire notizie dell’attore con il quale vive una storia sentimentale da cinque anni. Entrata in contatto con Fanpage.it, ha raccontato la sua versione dei fatti sostenendo che ad aprile Buzzanca sarebbe rimasto vittima di un incidente domestico, che gli avrebbe procurato un trauma cranico. Da allora, il silenzio.
Francesca afferma che l’incidente si è consumato il giorno dopo che l’interprete ha ricevuto il vaccino, quindi il 21 aprile. “Era contento di farlo, perché per lui era un grido di libertà. Lando, però, era debilitato ed è caduto, riportando un trauma cranico”, ha spiegato la giornalista che tiene a precisare che il malore non sarebbe assolutamente imputabile alla dose vaccinale bensì allo stato di debilitazione psicofisica di Buzzanca.
Della Valle, quando Lando ha avuto l’incidente, non era con lui. Anche perché la coppia non convive ma abita in dimore separate: “La donna di servizio l’ha trovato la mattina dopo e ha chiamato l’ambulanza. Ora io sono isolata da Lando. Non so cosa succede, cosa farà. L’amministratore di sostegno ha chiaramente detto che non mi farà sapere nulla”.
Un fatto, sostiene Francesca, che avrebbe fatto calare una coltre di silenzio attorno all’attore. Almeno nei suoi confronti. La giornalista, infatti, ribadisce che da quel 21 aprile non è più stata informata su nulla. E che dunque non sa nemmeno quali siano le reali condizioni di salute del suo compagno.
“Sto facendo la guerra – aggiunge -, ma c’è un muro attorno a questa vicenda. L’amministratore di sostegno ha vietato all’ospedale di darmi informazioni sanitarie e di avere contatti telefonici. Hanno tolto il telefono a Lando”.
La Della Valle non si dà pace e continua a domandarsi perché l’amministratore di sostegno intervenga in una storia d’amore e “isola Lando” da lei. “Per Lando, sentirmi è determinante. Io sono la sua luce. Avermi vicino psicologicamente gli sarebbe d’aiuto. Io ormai non dormo la notte”, sostiene ancora la giornalista che aggiunge che l’attore, dopo l’ischemia avuta nel 2014, avrebbe un’afasia, quindi una difficoltà a parlare e necessiterebbe della logopedia.
“Ha bisogno di logopedia. È un grande attore, ama usare le parole. Lui senza parole non vive. Con la logopedia riesce a lavorare serenamente. L’afasia è sorta dopo l’ischemia del 2014”, afferma Francesca. C’è poi la questione patrimonio.
Nel 2019, Lando Buzzanca si era confidato con il magazine di DiPiù esprimendo la sua amarezza per la decisione dei figli di portarlo in tribunale per chiedere un’amministrazione controllata del patrimonio: “Vogliono farmi passare per rimbambito, vogliono vendere la mia casa bellissima e vogliono mettermi qualcuno accanto che gestisca i miei soldi e i miei beni. Non merito di finire così”.
Sulla vicenda la Della Valle ha dichiarato che l’interprete non si sarebbe mai impegnato personalmente a gestire i suoi averi. E quindi considera priva di fondatezza l’accusa di cattiva gestione formulata dai figli.
“Il patrimonio di Lando Buzzanca non è mai stato gestito da Lando Buzzanca bensì dalla moglie fino al 2010, anno della sua morte, e successivamente dai figli”, dichiara la giornalista. E ancora: “I figli hanno deciso di portare il padre in tribunale per la mala gestione del patrimonio solo dopo che ha annunciato le nozze. Noi abbiamo dato l’annuncio tra gennaio e maggio 2019, loro hanno portato il padre in tribunale a ottobre 2019. Chiedo agli avvocati di prendere i documenti bancari e rendersi conto di ciò che è accaduto”.
Francesca Della Valle si è addirittura rivolta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella chiedendo che venga fatta totale chiarezza su tutta la vicenda che al momento ha assunto contorni inquietanti.