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Jay Pickett, noto attore statunitense, è deceduto nelle scorse ore, a 60 anni. Celebre per la sua partecipazione alla serie tv General Hospital e protagonista anche in numerosi film al cinema, in questi giorni si trovava sul set della nuova avventura cinematografica che aveva sposato, Treasure Valley, in Idaho, quando, come spiegato da fonti americane, è stato colto da un malore, risultatogli fatale. La notizia del malore, però, al momento non è stata confermata ufficialmente, così come non sono state spiegate nel dettaglio le cause che hanno portato alla scomparsa di Jay.

Pickett era nato sessant’anni fa a Spokane, Washington. Intraprese con successo la carriera da attore che lo ha portato a recitare sia per il piccolo schermo in numerose serie tv sia per il grande schermo. Il suo percorso professionale lo ha condotto a lavorare in svariate produzioni televisive, dalla miniserie Rags to Riches a China Beach, Mr. Belvedere, Dragnet, Jake and The Fatman, Days of Our Lives, Perry Mason e Matlock.

Nel 1997 aveva vestito i panni del paramedico Frank Scanlon nella serie Port Charles. Nove anni dopo, nel 2006, aveva preso il posto di Ted King nel ruolo di Lorenzo Alcazar nella soap General Hospital. Tra le sue apparizioni più recenti al cinema, ci sono state le pellicole A matter of faith e A soldier’s revenge. Come sopradetto, nel momento in cui è deceduto, era al lavoro sul set di Treasure Valley.

Pickett lascia la moglie Elena e tre figli, Tyler, Maegan e Michaela, con i quali dimorava abitualmente in California.

Jay Pickett morto a 60 anni: l’annuncio doloroso sui social dell’amico Jim Heffel

Jim Heffel, co-protagonista e co-produttore di Treasure Valley, ha parlato della triste notizia in un post divulgato sul suo profilo Facebook, rendendo omaggio al collega e amico, definendolo come la “persona migliore del mondo” la quale ha deciso di “terminare la sua corsa in paradiso“. “È morto in sella a un cavallo, pronto a partire nel film Treasure Valley. Se n’è andato come un vero cowboy. Stava facendo ciò che ama: andare a cavallo e fare film. Ed era meraviglioso mentre lo faceva”, ha concluso Heffel.

Gli stessi familiari di Jay e le persone a lui vicine non hanno per il momento rilasciato alcuna dichiarazioni in merito a ciò che ha provocato la morte dell’attore.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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