Verrebbe da dire che c’è un limite a tutto. Il punto è stabilire qual è tale limite. Questione non semplice quando si tratta di questioni e scelte strettamente private dove ognuno è libero di fare ciò che vuole, a patto che non vada oltre gli steccati della legge. Siffatta premessa serve per introdurre la vicenda che riguarda Carla Bellucci, nota influencer 39enne seguita da oltre 120mila followers. Ai più, in Italia, il nome risulterà sconosciuto, essendo la donna di origini britanniche. Tuttavia il tema potrebbe presto riguardare da vicino anche il Bel Paese, perché come spesso accade, le novità, brillanti o meno che siano, nascono altrove ma fanno poi in fretta a diramarsi ovunque.
Chi è Carla Bellucci, l’influencer che si farà riprendere durante il parto per guadagnare soldi
Carla è una modella inglese di 39 anni e oltre a essere popolare su Instagram lo è anche su OnlyFans, piattaforma che sta riscuotendo successo (si paga per vedere contenuti speciali di alcuni personaggi e non è raro che tali contenuti siano ‘bollenti’). La Bellucci, che è in dolce attesa, ha deciso che partorirà in diretta streaming per monetizzare. Lei stessa ha fatto sapere la sua decisione e che per ora l’offerta più ghiotta che ha ricevuto è pari a 12mila euro.
“Per ora mi hanno offerto questa cifra per trasmettere la nascita del mio bambino. E mi sono detta: perché no? In questo modo darei la possibilità ai miei fan di assistere ad un evento così importante per me”, ha spiegato l’influencer. Al di là della sua decisione, che per usare un eufemismo è alquanto opinabile, da riconoscerle almeno una certa dose di schiettezza. Spesso si vedono personaggi web avventurarsi in operazioni economiche tra le più spericolare, giustificandole con scopi di bizzarra umanità nei confronti altrui. Per lo meno la Bellucci ammette senza se e senza ma che a spingerla a farsi riprendere durante il parto sono i soldi.
“Sono una donna d’affari – ha dichiarato – e ho bisogno di fare soldi. Io sono il mio business. Sarò nervosa quel giorno, ma alla fine mi darebbero un sacco di denaro. Come posso rifiutare?”.
I social e l’abbattimento dei limiti ‘tradizionali’
Il tema non è nuovissimo ed è dibattuto da circa un decennio, ossia dall’avvento massiccio dei social nelle vite quotidiane di miliardi di persone: fino a che punto ci si può spingere a mostrare il proprio privato? Se inizialmente ci si scandalizzava per una vasta gamma di contenuti che andavano oltre i limiti ‘tradizionali’, ad esempio di persone che si mostravano in intimo in una camera da letto, a poco a poco ci si è abituati sempre più a ogni tipologia di ‘incursione’ privata. Un’evoluzione che ha portato a spingersi sempre più in là, fino ad arrivare addirittura a un parto in diretta. Resta un quesito aperto, al quale ognuno è libero di darsi la risposta che ritiene più equa: Cui prodest? a chi giova tutto questo?