Harrison Ford incidente sfiorato in aereo: l’attore non ascolta gli ordini della torre di controllo
Harrison Ford è protagonista di una notizia che farà sorridere qualcuno, ma solo perché è andato tutto bene. La fortuna ha accompagnato l’attore, altrimenti eravamo qui a parlare di una tragedia, che è stata solo sfiorata. E poi ammettiamolo, le notizie che riguardano viaggi in aereo privati, dall’America o meno, non avranno più lo spesso impatto dopo ciò che è successo a Kobe Bryant. L’incidente in volo del campione di basket ha sconvolto tutti, tifosi e non, ma oggi è andata diversamente. Per fortuna infatti c’è stato un finale diverso, nessuna tragedia. Peccato che non sia la prima volta che ci sono notizie simili su Harrison Ford… Secondo quanto riportato da Tmz, l’attore era appena atterrato in un piccolo aeroporto di Hawthorne, a Los Angeles quando non ha dato ascolto a una comunicazione della torre di controllo.
Harrison Ford e l’atterraggio in aereo a Los Angeles, tragedia sfiorata
Dopo l’atterraggio, l’aereo aveva ricevuto l’ordine di attendere: “Può attendere? Traffico in pista”, è stato comunicato dalla torre di controllo. Ma l’aereo di Harrison Ford non ha aspettato ed è passato dalla pista di atterraggio a quella di rullaggio ignorando praticamente l’ordine. La torre di controllo è incaricata di dirigere il traffico aereo e dare ordine su atterraggi e decolli, per cui qualsiasi pilota chiede permessi prima di eseguire qualsiasi operazione. L’aereo di Harrison Ford non dando ascolto alla torre di controllo si è ritrovato nelle vicinanze di un altro aereo che stava facendo delle manovre di emergenza. L’attore si è scusato per l’accaduto e si è giustificato dicendo di aver capito il contrario, ovvero che poteva procedere con l’attraversamento delle piste.
Harrison Ford, aperta indagine sull’incidente sfiorato in aereo
Nonostante non ci sia stato lo scontro tra i due aerei, per fortuna, l’accaduto è finito comunque sotto indagine. Come riporta TgCom24, l’anno scorso è successa una cosa simile: l’attore era atterrato su una pista sbagliata in un altro aereo di Los Angeles.