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A Pomeriggio Cinque si è parlato nuovamente della faida relativa alla situazione della compianta Gina Lollobrigida. In studio ha rilasciato delle dichiarazioni la manager della diva, Paola Comin, presente il 5 gennaio 2017 quando l’attrice ha messo nero su bianco il testamento; testamento che è stato aperto pochi giorni fa ed ha rivelato che metà dell’eredità spetta al figlio Milko, mentre l’altra metà va ad Andrea Piazzolla, il factotum che ha vissuto a stretto contatto con la ‘Lollo’ negli ultimi anni della sua vita.

Nello studio timonato da Barbara d’Urso si è partiti dalle dichiarazioni incendiarie rilasciate da Milko nelle scorse ore al quotidiano La Repubblica. “Piazzolla le ha fatto il lavaggio del cervello per avere i suoi soldi. L’ha isolata dal mondo”, ha tuonato il figlio della diva. “Sono stupita, conoscevo Gina prima che arrivasse Piazzolla e ho frequentato Milko e sua moglie. Io e gli amici come Aragozzini abbiamo sempre frequentato Gina, anche quando c’era Piazzolla”, ha sottolineato Paola Comin, smontando di fatto quanto sostenuto da Milko.

La Comin, a proposito del rapporto madre-figlio, ha aggiunto: “Il rapporto con Milko è sempre altalenante. Non ricorderò i loro fatti privatissimi, però c’era stata una rottura fortissima, poi si erano riparlati e ci sono stati alti e bassi. Comunque, certo, c’era un rapporto anche d’amore, sono madre e figlio”. Comin ha poi confermato che la Lollobrigida non è andata al matrimonio del figlio, oltre a rimarcare che “Gina non era assolutamente un burattino nelle mani di qualcuno”. Esternazioni che ovviamente vanno a favore di Piazzolla.

Antonio Caprarica, giornalista tra gli ospiti in studio, ha provato a spostare il tema su un altro piano, sostenendo che in tutto il can can levatosi attorno all’attrice “l’unico colpevole è la totale assenza di amore famigliare”. Il giornalista ha preferito non pronunciarsi su Piazzolla, dicendo di non conoscerlo e consigliando di attendere l’esito dei processi in cui è imputato.

La gaffe di Barbara d’Urso a Pomeriggio Cinque sul collega Francesco “Vacchi”

Nel corso del dibattito in studio, Barbara d’Urso è incappata in una piccola gaffe. Nel ricordare alcuni passaggi della vicenda della diva trattati a Mattino Cinque (trasmissione di Canale Cinque in onda dal lunedì al venerdì nella fascia mattutina della rete ammiraglia Mediaset), ha citato il conduttore e giornalista del talk. “Ne ha parlato anche Francesco Vacchi…”, ha scandito ‘Barbarella’.

Qualcuno dietro le quinte di Pomeriggio Cinque ha richiamato l’attenzione della presentatrice campana che infatti si è fermata un attimo per capire cosa le stessero dicendo. “Che c’è?”, ha domandato, salvo poi comprendere di aver pronunciato il nome del giornalista di Mattino Cinque in modo non corretto. “Sì, Vecchi non Vacchi, ma devo correre e mi è scappato Vacchi. Tra l’altro è un mio amico”, ha chiarito. Eh sì, perché il timoniere di Mattino Cinque di cognome fa Vacchi e non Vecchi.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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