Fulvio Frisone oggi: come sta e la storia vera del fisico nucleare
Il figlio della Luna: questo il titolo del film del 2007 dedicato a Fulvio Frisone e alla sua famiglia, in particolar modo alla madre e al padre (Lucia e Carmelo) che si sono battuti sempre per permettere al figlio, affetto da tetraparesi spastica distonica sin dalla nascita (19 gennaio 1966, Catania), di avere una vita soddisfacente e ricca di successi. Successi che infatti non hanno tardato ad arrivare: Fulvio, negli anni, si è imposto come uno tra i fisici nucleari più quotati al mondo, dopo la laurea conseguita nel 1989. Oggi Frisone è un ricercatore nel Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania. In aggiunta è un amante della poesia e della pittura, altre discipline in cui si diletta.
Fulvio Frisone e il successo nel campo degli studi di fisica nucleare
Il fisico non è mai stato in grado di camminare. Inoltre ha sempre riscontrato forti difficoltà nel comunicare. Tuttavia, grazie alla tenacia dei suoi genitori, ha fatto dei progressi negli anni e oggi riesce a parlare. “Mamma Ciclone”, questo il soprannome di sua madre Lucia, ha sempre lottato per il suo diritto allo studio, combattendo una battaglia importante con le scuole di Siracusa. Alla fine ha avuto ragione lei: Fulvio ha persino ottenuto la laurea in Fisica Nucleare nel 1989 (Università degli Studi di Catania), presentando la tesi “Le reazioni di fusione D-D in palladio deuterato”. Da ricercatore nucleare ha poi realizzato una serie di studi divenuti noti a livello internazionale. Da qui le conferenze in Russia, Cina, Stati Uniti ed Emirati Arabi Uniti.
Carmelo e Lucia Frisone: la forza di non arrendersi
Papà e mamma Frisone sono state le colonne del successo di Fulvio. Entrambi non hanno mai accettato che il figlio vivesse un’esistenza priva di qualsivoglia sbocco. Così i due genitori, come sopra detto, hanno ingaggiato una serie di battaglie per inserirlo nella scuola. Il padre, inoltre, inventò un casco con un’asta per far sì che il giovane Fulvio riuscisse a svolgere diverse attività: dipingere, scrivere, parlare e anche usare il pc.
Fulvio Frisone: la denuncia alla sorella e a suo marito
Nel maggio 2019 Fulvio Frisone ha fatto capolino tra le pagine di cronaca italiane per una vicenda spinosa. Il fisico nucleare ha dichiarato di essere stato aggredito e picchiato in casa dalla sorella e da suo marito, denunciandoli. A renderlo noto fu il suo legale, l’avvocato Giuseppe Lipera, che parlò di un atto “inaudito” nei confronti di una persona “affetta da tetraparesi spastica con distonie ed è quindi costretto su una sedia a rotelle, parla a fatica, non può mangiare e muoversi da solo”. Frisone formalizzò la denuncia alla presenza del proprio assistente domestico, che sottoscrisse la sua dichiarazione in caserma, poiché lui era impossibilitato a firmare.