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Dolore e rabbia: sono i sentimenti che albergano in questo momento in Floriana Secondi, vincitrice del Grande Fratello 3 e protagonista a L’Isola dei Famosi 2022. La donna ha subito un grave lutto: suo cugino, lo chef Manuel Costa, è stato freddato da un killer con tre colpi di pistola. L’omicidio si è consumato davanti al locale di Roma, all’Esquilino, in cui lavorava il cuoco. I due parenti erano parecchio legati, anche sul piano professionale. Infatti il ristorante che ha fatto da sfondo all’esecuzione è stato aperto proprio da Floriana. La romana, appresa la drammatica notizia, si è sfogata sui social.

Floriana Secondi furibonda e addolorata per l’omicidio del cugino, lo chef Manuel Costa

“Brutto bast**do”, ha tuonato l’ex gieffina su Instagram rivolgendosi all’assassino e a corredo di una foto della vittima, suo cugino Costa. Quindi ha aggiunto: “Togliere la vita a mio cugino padre di 4 figli, sei un essere spregevole. Sparare in testa a freddo… che Dio ti renda le tue azioni… ci sarà una giustizia terrena, ma anche divina“. Inoltre la donna capitolina ha commemorato l’amato cugino con una serie di fotografie pubblicate tra le sue Stories Ig.

 

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Moltissimi utenti hanno commentato la vicenda, porgendo le loro condoglianze a Floriana e rimanendo esterrefatti nel leggere la tragica news relativa all’esecuzione che è costata la vita al cuoco. Tanti coloro che si sono uniti, almeno virtualmente, al dolore rabbioso dell’ex naufraga de L’Isola dei Famosi.

L’omicidio di Manuel Costa, il cugino di Floriana Secondi

Ad aver ucciso Manuel Costa è stato un uomo di 43 anni, originario di Napoli e reo confesso. L’assassino si è costituito il 7 marzo, subito dopo aver effettuato l’omicidio dello chef, che era anche il titolare dell’osteria degli Artisti. Il movente dell’omicidio di Emanuele Costanza, noto appunto come chef Manuel Costa, secondo le prime informazioni trapelate sul caso, sarebbe da ricercare in dinamiche attinenti all’ambito economico.

Dopo aver perpetrato il delitto, il 43enne napoletano si è presentato in questura da solo, senza avvalersi di un avvocato. Innanzi agli agenti ha confessato. “Ho ammazzato un uomo, trovare il corpo in via Germano Sommeiller”, le parole dell’omicida pronunciate davanti ai poliziotti.

Lungamente interrogato, il 43enne, si trova ora in stato di arresto. Sarà processato. Su di lui, naturalmente, pende la grave accusa di omicidio volontario.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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