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elena santarelli panattaElena Santarelli ‘mamma coraggio’ festeggia: raccolti ben 250 mila euro per il Progetto Heal

La storia di Elena Santarelli e della sua famiglia, ormai, la conosciamo tutti benissimo. Pur avendo attraversato un momento per nulla facile, l’ex modella ha saputo dare un grande insegnamento a chi l’ha seguita e la segue tuttora: mai arrendersi. Lei è una vera mamma coraggio ed ha dimostrato di avere una forza grandiosa. È stata sempre accanto al suo figlioletto, il piccolo Jack, ed ha combattuto insieme a lui la grande battaglia che ha dovuto affrontare. E, si questo possiamo dire a gran voce, hanno vinto! Il bambino oggi sta bene e piano piano sta riprendendo in mano la sua vita per viverla appieno. Mamma Elena, però, non si è mica fermata. Da questa esperienza ha saputo trarne fuori qualcosa di veramente buono: ha preso parte a tantissime iniziative di beneficenza e sta aiutando le famiglie che, come la sua, stanno attraversando un momento così tragico. La Santarelli, inoltre, ha scritto un libro “Una mamma lo sa”, il cui ricavato è andato (ed andrà) interamente al Progetto Heal, una raccolta fondi che mira a sostenere la Ricerca e a dare una speranza a chi ne ha bisogno.

Elena Santarelli e il ricordo della piccola Gaia, scomparsa nel 2015

E oggi Elena festeggia un grande traguardo. Perché sono stati raccolti ben 250 mila euro che serviranno per acquistare un simulatore 3D per un reparto di neurochirurgia pediatrica. La showgirl ha voluto condividere questa splendida notizia ricordando uno dei momenti più particolari della sua vita. Ecco cosa ha scritto: “Il 29/11/2017 ricordo che ero in bagno a vomitare e a piangere in silenzio, ero ignara che a pochi km da casa mia c’erano due genitori che piangevano per non poter più festeggiare il compleanno della loro bambina nata lo stesso giorno in cui io ho ricevuto il pugno allo stomaco, scomparsa nel 2015 a causa di un tumore cerebrale. Da lì a pochi ho conosciuto i suoi genitori, Simone e Serena che hanno seminato nel 2016 il primo seme al Progetto Heal in memoria di Gaia. Non è un caso che io abbia scoperto il tumore il 29/11/17 e che Gaia sia nata il 29/11/2010, oramai sono grande e non credo più alla casualità, qualsiasi fatto accade sempre per un motivo”.

La storia di Elena e della sua famiglia: una luce di speranza

“La mia storia vuole essere la testimonianza di come nella vita accadano incontri che all’apparenza sembrano casuali, ma che in realtà poi ti rendi conto essere frutto di una connessione incredibile che la mente razionale non può comprendere ma che sa discernere come qualcosa che non si può definire come risultato di una circostanza fortuita. Ogni avvenimento ha uno scopo ben preciso nella nostra esistenza e che, se impariamo a riconoscerli, nella vita accadono veri e propri miracoli”, ha continuato Elena Santarelli.

Anche Christian Vieri sostenitore dell’importante progetto

Questa sera ci sarà un grande evento e insieme all’attrice ci sarà anche Bobo Vieri come lei stessa ha annunciato: “Il miracolo per me è che questa sera la famiglia di Progetto Heal insieme a me che sono la madrina e Christian Vieri nostro grande sostenitore consegneremo i primi 250 mila euro (ne mancano ancora molti per arrivare alla cifra finale) al bambino Gesù per l’acquisto del simulatore in 3d che è già in uso per la neurochirurgia pediatrica del bambino Gesù di Roma e allo stesso tempo inaugureremo la sede romana di progetto Heal”.

Elena Santarelli: “Una data tanto odiata si trasforma in miracolo”

È proprio vero che a volte da una terribile esperienza si può trarre davvero qualcosa di speciale. Ed Elena ha così voluto ringraziare tutti: “Ecco come una data tanto odiata si trasforma in miracolo, grazie a tutti voi che avete permesso questo primo step e grazie a te Gaia per aver scelto me in questa missione mediatica e di cuore”.

 

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